MESSINA – Parte il piano di distribuzione idrica a giorni alterni e già arrivano diverse segnalazioni dei lettori.
“Buongiorno, oggi dovevamo avere l’acqua fino alle 11, come da piano idrico. Ma sono le 8.30 di mattina e l’acqua non c’è. Il Coc non risponde e a quale santo ci dobbiamo votare?”.
“Aggiornamento dall’isolato 441 di via dell’Uccelliera. Alle ore 8,25 non vi è più traccia di acqua corrente”.
“Zona A del viale Regina Margherita: niente pressione. Non possiamo nemmeno sprecare l’acqua perchè non arriva”.
“Viale Regina Margherita, di fronte al parco Aldo Moro: poca pressione e niente acqua”.
Il problema è che, in una rete colabrodo, e che per questo necessita degli interventi strutturali già in programma, esistono problemi specifici. Situazioni che richiedono una cura particolare. Bisogna dunque affinare la macchina dei soccorsi. L’amministrazione comunale e l’Amam devono potenziare quest’aspetto. Occorre dare attenzione ai singoli e e alle loro esigenze, compatibilmente con un’emergenza collettivas, per diventare davvero una comunità. Cosa che a Messina appare rivoluzionaria.