MESSINA – La macchina elettorale e politica di Federico Basile continua a correre. Presentata stasera al Palacultura la sesta lista di Sicilia Vera, con la regia di Cateno De Luca: “Insieme per il lavoro. Clara Crocè per Federico Basile candidato sindaco di Messina”. Una lista guidata dall’ex sindacalista della Cgil. Una figura al fianco dell’ex sindaco De Luca già dal 2019, dopo l’addio al sindacato. Non a caso è il tema dell’occupazione a dominare questa lista per Basile, nel segno dell’esperienza quarantennale sindacale della stessa Crocè, oggi impegnata a sostegno dei lavoratori della Messina Social City.
Questi i nomi della lista: Rosario Barbaro, Carmen Bartolotta, Francesco Bernardelli, Sara Casale, Angela Celona, Rosalinda De Francesco, Daniela Del Popolo, Angela De Salvo, Giuseppe Galletta, Ester Gentile, Angela Gumina, Flavia Minutoli, Maria Mondo, Carlo Nocita, Simona Oteri, Giovanna Romagnoli, Santi Sanfilippo, Domenico Sorrenti detto Daniele, Maria Todaro, Rosaria Triolo, Eugenio Versace, Roberto Romano, Francesco Bombaci, Michele Abbadessa, Giovanna Crocè, Domenica Lusitano, Serafina Parrino, Luigi Morabito, Francesco Bombaci, Clara Crocè, Rosaria Coccoli, Francesco Parisi.
Ha dichiarato Basile: “Siamo oltre il programma della quinta lista. Siamo alla sesta lista per difendere Messina e portare avanti i progetti. I risultati ci sono. Il nome della lista racchiude una esigenza comune: tutela del lavoro e ricerca. Prendo coscienza che l’amministrazione De Luca è stata più a sinistra della sinistra: da Messina Social City alle assunzioni dei trasporti. In questi tre anni, due di Covid, si è creata una condizione diversa per la tutela del lavoro. Crocè ci ha messo la faccia in questa battaglia per il lavoro e sono contento che sia sempre al nostro fianco”.
Ha sottolineato a sua volta Clara Crocè: “La mia lista è indipendente a sostegno del progetto politico di De Luca. Una lista fatta di operai e gente semplice che conosce la durezza della fatica. Gente come me che ha sacrificato la propria famiglia per i diritti dei lavoratori. Io non volevo candidarmi – ha sostenuto Crocè – ma sono stato costretta per non tornare indietro rispetto ai progressi dell’amministrazione De Luca. Abbiamo un Consiglio comunale e diversi deputati contro i lavoratori. Penso a quelli della sanità licenziati, ad esempio. Li hanno lasciati soli e io credo che dobbiamo lottare per non tornare indietro. C’è molto da fare”, ha affermato l’ex sindacalista. “Grande rammarico – ha aggiunto Clara Crocè – per la bocciatura della fondazione Messenion in Consiglio comunale. Gli orchestrali del Vittorio Emanuele sono stati lasciati soli. Spero che De Luca vinca a livello regionale per archiviare il governo Musumeci”.
Nel frattempo, per Federico Basile arriva anche il sostegno del Movimento Nuova Autonomia. Afferma il deputato autonomista Roberto Di Mauro: “Ci sembra il candidato giusto per Messina. Prima da presidente del collegio dei revisori dei conti, e poi da direttore generale del Comune, ha avuto modo di conoscere pregi e difetti della macchia comunale. Ci auguriamo che l’unione fra centrodestra, forze civiche e noi autonomisti possa essere vincente anche a Messina”.