Con insulti, violenze e minacce di morte, costringeva la moglie e il compagno della madre a dargli soldi per acquistare droga. In alcuni casi, lei era dovuta anche scappare di casa, temendo per la sua incolumità e quella dei suoi figli.
Allontanato dalla casa coniugale, per due volte è entrato di notte a prendere denaro.
Poi, visto che non rispondeva alle sue continue richieste, ha anche danneggiato l’auto del compagno della madre.
Le vittime hanno confermato il clima di timore e intimidazione instaurato in casa. Tutto confermato dalle indagini dei poliziotti delle Volanti, che hanno arrestato e portato in carcere un 39enne messinese, su ordinanza del giudice del Tribunale di Messina, per i reati di estorsione, rapina, danneggiamento e violenza privata.