MESSINA – Le porte di Palazzo Zanca, secondo il Movimento 5 stelle, si aprono “alle nuove generazioni”. È questo che affermano i capigruppo Cristina Cannistrà e Giuseppe Fusco nella nota diffusa dopo il consiglio comunale di due giorni fa. I consiglieri del m5s parlano di “traguardo importante” per i sì incassati dalle proposte di delibera riguardanti l’istituzione della consulta giovanile e il cambio di regolamento della consulta del terzo settore. “Sarà finalmente operativa a Messina la consulta del terzo settore, ovvero il luogo deputato al confronto fra l’Amministrazione e le organizzazioni del territorio nell’ambito delle politiche sociali”, spiegano i portavoce pentastellati nel documento.
Un risultato importante, per Cannistrà e Fusco, che sottolineano lo scopo della consulta: “è quello di migliorare le politiche di welfare, coinvolgendo direttamente i cittadini per ciò che concerne i servizi per la persona, la famiglia e la comunità, contribuire alla diffusione di una cultura che valorizzi l’associazionismo e favorire il dialogo fra le associazioni del territorio e l’Amministrazione, anche attraverso la redazione di protocolli d’intesa e schemi di convenzione, incentivando così i principi di partecipazione democratica dei cittadini”.
Inoltre, il movimento 5 stelle ha espresso la propria gioia per la risposta affermativa ricevuta sulla Consulta giovanile, una proposta elaborata e presentata dal gruppo consiliare lo scorso 4 marzo. I consiglieri hanno voluto ancora una volta ribadire l’importanza di aprire le porte di Palazzo Zanca alle nuove generazioni. “Si tratta di un importante traguardo”, affermano Cannistrà e Fusco, “che garantirà finalmente la partecipazione attiva delle associazioni messinesi alle scelte amministrative nell’ambito delle politiche giovanili”.