Il Consiglio Comunale di Messina mette le mani avanti: il piano tariffario rifiuti 2021 non può essere approvato entro fine mese perché la proposta di delibera non è ancora arrivata. Ad oggi il piano è all’esame del segretario generale.
In ballo ci sono non soltanto l’ammontare dei pagamenti ma anche le eventuali esenzioni, per esempio quelle per le fasce deboli, che tanto avevano fatto discutere nei giorni scorsi.
Proprio oggi il presidente del Consiglio Claudio Cardile ha trasmesso una nota con cui precisa che la scadenza del 30 non potrà essere rispettata e aggiunge: “Tuttavia nella giornata di ieri si riceve da parte del vicesindaco una nota con cui se ne chiede la trattazione d’urgenza. Questa Presidenza declina ogni responsabilità derivante dalla mancata adozione da parte del Consiglio stante la tardiva trasmissione dell’atto deliberativo.”
Il consiglio insomma non vuole rinunciare all’esame del Piano e non vuole farsi mettere alle strette anche questa volta.
“Tuttavia, con lo spirito di collaborazione istituzionale che ha sempre contraddistinto l’azione di questa Presidenza, nel momento in cui si riceverà la proposta sul Piano Tariffario Rifiuti 2021 ci si adopererà al fine di consentire la trattazione in tempi brevi nella Commissione competente e in Consiglio Comunale.” conclude Cardile.