A.D.A.M.O. come Associazione di Promozione Sociale nasce per divulgare le informazioni scientifiche riguardanti il pianeta alimentazione e le malattie correlate. Oltre a dare informazioni e consigli su una sana alimentazione nell’ambito della nostra tradizione mediterranea, operando in tutti i contesti e per tutte le età, A.D.A.M.O. vuole affrontare anche la problematica della sostenibilità ambientale dell’alimentazione, promuovendo comportamenti e abitudini rispettose dell’ambiente.
Per tale motivo l’Associazione promuove insieme ad altre istituzioni, prima di tutto la scuola, progetti di informazioni partendo proprio dai cittadini più giovani per cercare di sviluppare sin dall’adolescenza un sapere consapevole intorno alla nutrizione e all’ambiente.
Mercoledì 20 marzo alle 10.30 si terrà un incontro all’Istituto comprensivo Battisti Foscolo di Messina, in via Manzoni 66, dal titolo “la Nutrizione incontra la Scuola”, che vedrà impegnati i dottori Lembo e Turiano e la dottoressa Saitta.
La piramide alimentare è la rappresentazione grafica delle più importanti linee guida nutrizionali a livello internazionale, ispirate al modello mediterraneo. Gli alimenti contenuti al suo interno sono: la frutta e la verdura, i cerali, l’olio extravergine di oliva, la frutta secca, le uova, il latte e lo yogurt, il pesce, i formaggi, i biscotti, la carne e i dolci. Essi vengono considerati secondo il loro valore nutrizionale e il loro ruolo all’interno di un corretto stile di vita.
La piramide ambientale, invece, è rappresentata capovolta: gli alimenti a maggior impatto ambientale sono in alto e quelli a ridotto impatto sono in basso. Come si può facilmente osservare gli alimenti che hanno un elevato valore nutrizionale, come i vegetali, sono anche quelli con un basso impatto ambientale, mentre quelli più dannosi per la salute sono al tempo stesso anche più dannosi per l’ambiente in termini di consumo energetico ed ambientali.
In conclusione, il valore della doppia piramide alimentare e ambientale è duplice:
1 da un lato rappresenta un’eccellente sintesi delle principali conoscenze acquisite in medicina nel campo dell’alimentazione e dell’impatto che le nostre scelte hanno sul Pianeta;
2 dall’altro è un potente strumento di educazione al consumo, perché ci mostra quello di cui abbiamo maggiormente bisogno dal punto di vista nutrizionale ed ambientale.
Errate abitudini alimentari sono responsabili di obesità e malattie ad essa correlate, quali diabete di tipo II, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di tumore e sono purtroppo determinate da fattori inevitabili come la globalizzazione e l’urbanizzazione, ma anche da fattori modificabili come la perdita della cultura e tradizione alimentare o l’orientamento verso prodotti a basso valore nutrizionale.