L’ultimo anno di sofferenza. Poi, se i tempi dei lavori verranno rispettati, finirà l’incubo per gli abitanti di Mili. Da anni convivono con la puzza che viene fuori dal depuratore, presto potrebbe essere solo un brutto ricordo.
I lavori sono stati consegnati a settembre alla Sicil Tecno Plus di Maletto (Catania), che ha offerto un ribasso del 21,12 % su una base d’asta di 2 milioni 428mila euro, per un importo finale di 1 milione 919mila euro, fondi del Masterplan/Patto per il Sud. “I lavori sono in corso – dice il presidente dell’Amam, Salvo Puccio – e dovranno durare nove mesi”.
Gli interventi appaltati prevedono:
L’obiettivo è quello di convogliare tutte le emissioni puzzolenti verso i filtri di trattamento, eliminando ogni disturbo. Oltre alla copertura delle vasche, chiusura degli ambienti e sistemi di aspirazione, è previsto quindi anche un nuovo impianto di areazione.
Altra buona notizia. “Abbiamo ottenuto il decreto di autorizzazione allo scarico, che era fermo dal 2011 – spiega Puccio -. Saremo in regola coi parametri per scaricare le acque depurate”.