MESSINA – Lo stadio del Rugby “Arturo Sciavicco” si rifà il look. Come avevamo preannunciato soltanto poche settimane fa, l’opera di messa a nuovo del prezioso impianto sportivo di Sperone prosegue. Dopo il manto in erba sintetica che ha sostituito il terreno, si passa alle facciate e alla struttura centrale grazie ad eco e sismabonus, sfruttati appieno dalla società.
Nell’incontro di 3 settimane fa, proprio al centro del campo, il presidente del Messina Rugby, Pietro Todaro, ci aveva parlato di un “sogno che si avvera”. Ma questo sogno ancora non è finito e la struttura verrà via via completata con altri accorgimenti. Il presidente aveva affermato: “Un sogno, sì, dal 1950. Non abbiamo mai avuto un campo in erba per il rugby a Messina. Ora ci sono altri lavori in programma: la tribuna ad esempio, ma aspettiamo prima che la Regione finanzi la strada, che attualmente non c’è. Inoltre dal Comune di Messina siamo stati autorizzati a richiedere il Sisma Bonus per l’adeguamento sismico”.
Intanto i lavori sono iniziati due giorni fa lo stadio “Arturo Sciavicco” si rifà il look anche “esterno”, per continuare a rappresentare uno dei pochi fiori all’occhiello di cui Messina, a livello di impiantistica, può fregiarsi. La facciata verrà sistemata, ma non dimentichiamo che altri lavori saranno fatti nei prossimi mesi. Dalla tribuna alla strada fino all’adeguamento energetico, un aspetto da non sottovalutare soprattutto al giorno d’oggi.