MESSINA – Le associazioni cristiani lavoratori italiani vogliono uno sport “partecipato, inclusivo, aggregante, interetnico, educativo e pulito. Ma anche accessibile, semplice, popolare, sociale e accogliente”.
Così viene lanciata la quarta edizione de “Lo sport che vogliamo”, promossa dall’Unione Sportiva Acli. A Messina avrà luogo venerdì 8 ottobre al “Trocadero Sport Club”, a partire dalle 19. Tra le discipline il Baseball 5, con i ragazzi e le ragazze degli Swordfish Messina, e il Bubble Soccer. Una serata all’insegna del divertimento e dell’inclusione.
La madrina dell’evento sarà la judoka messinese Carolina Costa, classe 1994, medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Tokyo. “Un’occasione per valorizzare lo sport in tutte le sue sfaccettature – ha detto Carlo Giannetto, vice presidente dell’Us Acli-Messina -. Si tratta di un evento che si terrà contemporaneamente in tantissime città d’Italia, aperto a tutti. Saranno presenti tecnici qualificati e professionisti che accoglieranno chiunque vorrà partecipare”.
Al Trocadero ci sarà Emilia Ammirato, nella doppia veste di responsabile provinciale del settore giovanile e della condizione femminile dell’Us Acli e di tecnico federale della Fibs (Federazione Italiana Baseball Softball). “Mi occuperò della parte organizzativa e gestionale dell’evento – ha detto – ci tengo a ringraziare anche Carolina Costa, una grandissima atleta e una persona eccezionale che ha subito sposato questa manifestazione con grande entusiasmo.
Sarà una bella occasione per avvicinare tanti ragazzi allo sport, regalando un momento di spensieratezza e divertimento”. E Carlo Giannetto ha concluso così: “Lo sport che vogliamo è questo, per tutti e accessibile a tutti”. La manifestazione si terrà, ovviamente, nel pieno rispetto delle norme anti-covid.