Caro diario prima di andare in vacanza mi son presa la briga di scoprire cosa accadrà a Messina mentre prendo il sole. Mi sono quindi rivolta ad un’amica di un vicino di casa di Paolo Fox. Ecco le sue fanta previsioni.
LUGLIO 2019
L’1, l’11, il 21 e l 31 luglio Cateno De Luca annuncia le dimissioni con un video Facebook contro consiglieri comunali, poteri forti e terrapiattisti.
4 luglio- Il presidente della Messina Servizi Pippo Lombardo viene rapito durante un sopralluogo di verifica del Porta a Porta nella zona sud. Nel luogo del rapimento vengono trovate tracce di rifiuti radioattivi, residui di parmigiana e i braccioli di un divano stile anni ‘60
9 -10 luglio– Black out totale: De Luca non posta nulla per due giorni. I giornalisti non sanno cosa scrivere, l’opposizione non sa su cosa protestare e Messina si trasforma nel castello incantato di Rosaspina.
11 luglio– De Luca riappare su facebook con un video choc annunciando le dimissioni: “Ho scoperto che neanche un consigliere comunale ha la mia foto nel comodino”.
12 luglio– I consiglieri comunali si presentano in Aula con le magliette con la foto del sindaco e la scritta “Meglio sul cuore che sul comodino”. Crisi rientrata.
14 luglio Presa della Bastiglia– In un anniversario storico l’ex consigliere comunale Gino Sturniolo diventa presidente dell’Autorità Portuale su proposta di Musumeci che accoglie le richieste degli indipendentisti. Sul porto sventola la Bandiera di Antudo. Pronto l’inno Peloro Indipendente. Sturniolo: “Finalmente posso approvare il no al Ttip (trattato transatlantico sul commercio) e dichiarare guerra ai crocieristi degli Stati Uniti. Negli anni scorsi i colleghi consiglieri comunali post capitalisti me lo avevano impedito”.
20 luglio– Dopo aver istituito il gruppo Ora Messina al Comune ed Ora Sicilia all’Ars il gruppo genovesiano istituisce “Ora ma finemu” aperto a chi va un po’ dove gli pare.
22 luglio– Le liti tra Cateno De Luca e Alessandro Russo finiscono a Forum, ma Barbara Palombelli si rifiuta di fare entrare in studio gli avvocati Carlo Taormina e Massimo Rizzo ed i due contendenti fanno un comunicato congiunto di protesta.
2,12 e 22 luglio– De Luca fa il rimpasto in giunta e presenta i nuovi assessori: il presidente del Comitato “Cateno non ti scordar di me”, il suo album di fotografie dalla prima Comunione alla laurea, la macchina fotocopiatrice della Fenapi.
29 luglio– Dopo aver lottato 5 anni contro le nefandezze di #quellicheceranoprima, la giunta Accorinti scopre che #quellidisubitoprima di De Luca sono stati i migliori amministratori di Messina….
30 luglio– I rapitori di Lombardo chiedono il riscatto: vi restituiamo il presidente se voi ci restituite i cassonetti e 12 discariche abusive. Allegano foto di Pippo Lombardo imbavagliato e infilato dentro un kit per il Porta a porta.
31 luglio– L’ex Cda Amam Cerreti scrive 120 comunicati in 30 giorni contro De Luca. Il consigliere comunale Libero Gioveni recordman indiscusso dei “comunicati su argomenti a piacere” lo denuncia per plagio.
AGOSTO
1 agosto– Il sottosegretario all’economia Alessio Villarosa annuncia: “ Ho salvato le ex Province” mostra il salvadanaio rotto e spiega “Abbiamo acquistato un mega defibrillatore insieme ad Accorinti e verrà il dottor House per riportare in vita Palazzo dei Leoni”.
3, 13, 23 agosto- De Luca annuncia le dimissioni con un video contro chi non si fa la doccia prima di entrare in piscina, le lobby delle zanzariere cinesi che non funzionano e i consiglieri comunali che arrivano in Aula con 22 secondi di ritardo.
8 agosto– Presentata una petizione per riaprire al transito l’area sotto la Stele della Madonnina. Sit in di protesta del Comitato dell’ Isola pedonale in via Grattoni guidato dal presidente Lillo Sciobbavigna: “O tutti o nessuno”
10 agosto– Nasce il gruppo di “auto-aiuto” per i comunicatori compulsivi. Appuntamento ogni giovedì all’alba a casa di Libero Gioveni s’incontrano Roberto Cerreti, Franco Laimo, Fabio Morabito e Messinaccomuna.
15 agosto– Il sindaco porta a spalla da solo la Vara. Nelle pause chiede ai cda delle partecipate ed a tutti i nominati a vario titolo di sostituirlo. Al loro rifiuto fa una diretta video salendo sul ceppo e annuncia le dimissioni, invitando la città al comizio a Piazza Duomo contro i poteri forti e scansafatiche.
18 agosto: rocambolesca fuga di Pippo Lombardo che, travestito dal tipico messinese che getta la spazzatura fuori orario (con tanto di olio di frittura che gocciola dai sacchi) sfugge al controllo dei rapitori. Il presidente della Msbc chiede asilo politico a Saponara dove il Porta a porta si fa da anni, alla grande e civilmente.
24 agosto – De Luca fa un blitz nelle spiagge della riviera nord per controllare chi fa pipì in acqua. Si accorge che i bagnanti hanno sulla sdraio il libro di Emilio Pintaldi “Catemoto” e li fa sequestrare, mettendo i sigilli alla spiaggia.
30 agosto– Petizione per chiedere l’esilio del parlamentare D’Uva in territorio Mormone. La raccolta firme è stata presentata dal Comitato Donne che hanno preso sul serio D’Uva sull’eliminazione di assorbenti, tampax e pannolini e la loro sostituzione con coppette e roba lavabile.
Ps- Donna Sarina va in vacanza, augura a tutti i lettori una meravigliosa estate. Ci rivediamo a settembre