Controlli anti coronavirus massicci della Questura di Messina soprattutto in autostrada nel fine settimana coinciso con la festa della Liberazione. In occasione del 25 aprile e della domenica successiva la sezione di Polizia stradale di Messina e le sottosezioni autostradali di Messina e Giardini Naxosi, insieme ai distaccamenti di Barcellona e Sant’Agata di Militello, hanno intensificato i servizi su strada, per garantire il rispetto delle misure varate per il contenimento della diffusione del Covid-19.
Ben 83 le pattuglie complessivamente distribuite nell’arco delle 24 ore e coordinate dal dirigente della Sezione Polizia Stradale Nicolò D’Angelo. Sono stati controllati 405 veicoli e 470 persone e sono state staccate 22 multe per violazione alla normativa sulle misure di contenimento del “CoVid 19” e 8 per violazioni del Codice della strada.
In particolare, in occasione del possibile transito di andata e rientro dalle località vacanziere, lungo la A 18 tutto il traffico è stato deviato all’interno delle aree di servizio, qui sono stati sistematicamente controllati tutti i veicoli e le persone.
Un modello, concordato con il CAS, che ha permesso di realizzare un vero e proprio “filtro” di monitoraggio di situazioni che avrebbero potuto compromettere il contenimento dei rischi di contagio epidemiologico.
Sulla A18 le pattuglie hanno presidiato gli svincoli delle principali località turistiche, come Giardini Naxos, e Taormina, verificando i transiti e le motivazioni legate alle movimentazioni dei veicoli e delle persone, acquisendo le autocertificazioni, per le successive verifiche ove non risultasse possibile farlo sul posto.