MESSINA – La lotta al randagismo entra nel vivo. Il Comune di Messina, che ad oggi non dispone di alcun servizio di cattura di cani vaganti o randagi, ha pubblicato un avviso con cui vuole portare avanti un’indagine di mercato per acquisire eventuali manifestazioni di interesse da quegli enti che potrebbero essere interessanti a svolgere l’attività. E intanto è di ieri la notizia che dalla Regione Siciliana è stata approvata la norma secondo cui sarà obbligatorio versare dell’acqua sulla pipì del proprio cane durante la passeggiata.
Nella fattispecie si parla di un bando da 107mila 450 euro. Gli operatori economici dovrebbero così provvedere, dal 29 settembre 2022 al 28 settembre 2023, per un totale di 365 giorni, a catturare, prelevare e trasportare in cliniche veterinarie gatti randagi o vaganti, oltre a gatti feriti o incidentati, prividi proprietario. Un’attività fondamentale, a fronte dei caldi mesi estivi in cui, ancora oggi, il fenomeno dell’abbandono è ancora sviluppato in tutta Italia e genera un pericolo tanto per gli animali quanto per umani, automobilisti e non.
Il criterio di aggiudicazione sarà il prezzo più basso e le tempistiche per presentare le candidature sono ristrette. Si potrà partecipare inviando i documenti necessari tramite la piattaforma https://appalti.comune.messina.it entro le 9.00 del 27 luglio 2022.