MESSINA – Totale mancanza di illuminazione nel tratto che da San Saba, percorrendo il lungomare, arriva alle montagne di sabbia e alle case dei pescatori a Capo Rasocolmo.
A constatare questa situazione è il consigliere Mario Biancuzzo che, a maggior ragione per l’afflusso nella stagione estiva, crede che la mancata illuminazione “non offra una buona immagine di sé alle persone che percorrono la strada”.
Motivo per cui il consigliere di quartiere della VI Circoscrizione ha chiesto all’assessore, della Pianificazione Risorse Ennergetiche, Francesco Caminiti, di far ultimare i lavori all’impianto di pubblica illuminazione del lungomare. Dieci pali dell’illuminazione secondo il consigliere dovrebbero bastare.
“Vista la totale mancanza di illuminazione – scrive Biancuzzo – al buio diventa difficile raggiungere le montagne di sabbia, visitare le case dei pescatori o ammirare il panorama serale affascinate dalla valenza storica e la particolare conformazione geografica e paesaggistica di questi bellissimi luoghi a San Saba”.
Partendo da questi presupposti arriva la richiesta, all’assessore Francesco Caminiti, di effettuare un intervento sui responsabili del settore per l’ultimazione dell’impianto di illuminazione pubblica. “Nel tratto segnato – conclude Biancuzzo -, occorre installare di circa 10 pali per eliminare un problema urgente e per consentire l’incremento turistico a San Saba, che ho sempre definito fiore all’occhiello di tutti i villaggi della estrema riviera nord del Comune di Messina”.