L’ex Teatro in Fiera non sarà ricostruito. Ieri l’annuncio dell’Autorità Portuale, dopo che le prime due ditte sono state escluse e la terza ha rinunciato. Accolta, così, la richiesta fuoriuscita dal confronto pubblico verso il concorso di progettazione per il frontemare Boccetta – Annunziata.
Concorso che “contiamo di pubblicare entro settembre – dice il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Mega -. Stiamo completando gli studi meteomarini per i quali c’è voluto più tempo del previsto”.
I partecipanti al confronto chiedono che si agisca per sottrazione, cioè eliminando tutte le strutture non di pregio che nascondono la vista del mare. E’ ciò che è stato fatto con l’edificio dell’ex Teatro in Fiera, che ora è stato demolito.
Strutture del genere, finalmente si è capito, non vanno realizzate di fronte al mare ma eventualmente altrove. Messina ha bisogno di un lungomare con vista sullo Stretto, che non può limitarsi solo alla storica Passeggiata a mare o a Santa Margherita o alla pista ciclopedonale della riviera nord (e anche lì ci sarebbero cose da sistemare…).
Soprattutto l’area della Fiera, che per lungo tempo è rimasta aperta solo quindici giorni all’anno e ora neanche quelli, considerati i lavori in corso. Anzi i lavori fermi, visto che i due appalti si sono bloccati. Ma almeno per l’ex Teatro è una fortuna, perché si pone rimedio a una scelta sbagliata.
Ovviamente non può restare tutto com’è. Vanno rimossi i detriti, vanno completati gli altri lavori, l’area va resa fruibile e va messa in sicurezza.
Le cose andranno di pari passo: si farà una nuova gara per la ristrutturazione dei padiglioni e l’area verrà pulita e aperta al pubblico.
“La vecchia gara è chiusa – dice Mega – e va avanti il contenzioso col vecchio appaltatore. Stiamo per dare l’incarico ad un professionista per predisporre il progetto dei lavori di completamento, che sarà necessario per fare una nuova gara. Aggiungeremo le opere di ripristino dell’area dell’ex Teatro e degli altri piazzali. L’obiettivo è di rendere disponibili quanto prima al libero e pubblico utilizzo tutte le aree libere tra Boccetta e Giostra, in prosecuzione della Passeggiata a mare. Saranno degli interventi leggeri, in attesa che l’assetto complessivo dell’intera area si definisca col concorso di progettazione”.
Ma quando l’area sarà pulita, liberata dai detriti e potrà diventare fruibile? “Speriamo di avere il progetto entro l’estate – dice Mega – per poi far partire subito la gara”.