MESSINA – Una villa di lusso, a Sperone, con un allaccio abusivo alla corrente elettrica. L’ha scoperto la Guardia di Finanza di Messina, insieme ai tecnici dell’Enel.
Su una parete di casa era stato predisposto un sezionatore, che confluiva in un secondo quadro, dal quale veniva presa l’energia elettrica usata per l’intero fabbisogno domestico.
Il meccanismo era nascosto e “protetto” da un quadro di Padre Pio.
L’allaccio è stato distaccato e il proprietario di casa, A. A., 72enne messinese, imprenditore del settore ristorazione, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per furto di energia elettrica.