Cronaca

Messina, migliora bimbo ferito da petardo. Il 18enne arrestato si discolpa

Sta meglio il bimbo di 10 anni che ha perso la mano nell’esplosione di un petardo. Dopo l’amputazione della mano nel reparto di Chirurgia pediatrica del Policlinico, il bimbo sembra rapidamente migliorare e i medici sono fiduciosi: lo dimetteranno presto.

Intanto il diciottenne arrestato si è difeso negando di essere stato lui a cedere la bomba carta al ragazzino, suo vicino di casa. Ma il giudice al momento non sembra essere convinto della sua versione e ha confermato l’arresto in carcere.

Il ragazzo, che ha qualche precedente, ha risposto all’interrogatorio di garanzia, difeso dall’avvocato Salvatore Silvestro. Il giovane ha negato di aver mai dato la bombetta al piccolo e ha indicato un testimone oculare che avrebbe visto il bimbo raccogliere l’ordigno rudimentale da terra.

Contro di lui restano le tracce di sangue rinvenute nell’abitazione e ora al vaglio della Scientifica, e il materiale esplosivo sequestrato dalla Polizia. Il ragazzo ha negato di sapere che era custodito in casa, dove ha fatto ritorno a San Silvestro scorso perché era ai domiciliari in un’altra abitazione.