«Ho appreso che altri cinque migranti sono fuggiti dall’hotspot di Bisconte, gli stessi del gruppo dei trenta che qualche notte fa è arrivato in città. Tutto ciò mi amareggia perché ho dato la mia disponibilità al Prefetto di Messina affinché si potesse continuare a utilizzare la struttura in sicurezza, nelle more che venga chiusa. Avevo infatti preteso che tutto ciò andava bene a patto che non si verificassero più situazioni incresciose come quella di qualche settimana fa. Ricordo che ancora ci sono una ventina di migranti a piede libero, di cui non si ha nessuna traccia. A questi si aggiungono gli altri cinque.
A questo punto dico basta perché la pazienza ha un limite. Invito il Prefetto ad alzare la voce per non consentire più che i migranti siano dirottati all’interno dell’hotspot di Bisconte, il quale ribadisco essere abusivo e inadeguato. La invito anche a sollecitare chi di dovere per giungere alla conclusione dell’istruttoria e mettere un punto su questa spiacevole vicenda. Darò una settimana di tempo, oltre la quale non sopporterò più tali soprusi. Se le cose non cambieranno, lunedì ci sarò io all’interno dell’hotspot e non mi muoverò fino a quando non raggiungerò l’obiettivo: la chiusura definitiva”. Lo riferisce il Sindaco di Messina, Cateno De Luca.