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Messina, Modica: “Bilancio molto positivo”. Il tecnico ringrazia, ma non parla di futuro

MESSINA – Sui canali social del Messina, il post a corredo della video intervista di mister Giacomo Modica è breve e semplice: “Bilancio della stagione appena conclusa e ringraziamenti”. Non si parla, però, di futuro. In oltre sei minuti di videoclip, il tecnico ha ripercorso quanto fatto quest’anno nell’ultimo giorno di allenamenti, parlando dallo stadio Franco Scoglio.

Il bilancio

Andando con ordine, Modica è partito dal bilancio della stagione: “Per me è molto positivo. Abbiamo fatto tre step. Una partenza importante nelle prime 9 giornate, poi abbiamo avuto una flessione con 2 punti in 6 partite. E dopo un exploit nella parte centrale di dicembre e gennaio, dove la squadra ha trovato continuità, ritmo, gioia, risultati e quindi abbiamo fatto molto bene, tant’è che a 9 giornate dalla fine avevamo 39 punti. Abbiamo fatto un campionato di rincorsa straordinario, giocando anche molto bene. Le partite finali secondo me sono state le più belle ma abbiamo raccolto meno. Nel totalizzatore di ciò che potevamo fare l’abbiamo fatto con grande dignità, rispetto e amore”.

I primi ringraziamenti per il campo d’allenamento

“Ho avuto la fortuna di avere un gruppo meraviglioso, che ha affrontato grandi difficoltà durante il percorso ma anche tante cose belle e aiuti – ha aggiunto l’allenatore, passando ai ringraziamenti -. Nelle difficoltà abbiamo avuto chi ci ha aiutato”. Modica è partito dai dirigenti del settore giovanile e del gruppo Camaro, con cui si è interfacciato anche per gli allenamenti all’Ambiente Stadium di Bisconte: “Davide (Manzo, ndr) è stato bravo a gestire orari e a permetterci di allenarci, anche se con il settore giovanile. Da parte loro abbiamo visto un grande impegno a venirci incontro. Per questo li voglio ringraziare”.

Le parole su Sciotto e i tifosi

Poi parole per Pietro Sciotto e per i tifosi: “E ringrazio anche il presidente che è stato sempre un caro amico, una persona a modo e garbata, gentile. Abbiamo fatto tante cose belle e voglio esaltare le cose belle, così come la tifoseria. Ho avuto un momento particolare con loro dopo aver perso 5 persone, non potevo che aspettarmi quel tipo di richiami. Ci stanno. Ma alla fine abbiamo riconquistato tutto con un bel calcio, apprezzato. La sintesi della stagione è questa. Quando chiedevo una squadra con la pancia vuota intendevo questo. Ho scelto gli uomini e non ho sbagliato: c’è chi ha dato di più e chi di meno, ma hanno dato tutti qualcosa”.

Il futuro

“Per un domani migliore mi auguro che si riesca a smussare queste situazioni complicate, a prescindere da chi ci sarà o meno”. Poi è tornato sul lavoro fatto: “La valorizzazione dei giovani? Mi inorgoglisce. Aver valorizzato Salvo o Frisenna, ma anche Ortisi, Emmausso. Tra gli errori forse c’è stato non portare a casa Zunno”. E infine un altro ringraziamento, sul prato e all’assessore Finocchiaro: “Non l’ho lasciato per ultimo a caso perché già all’inizio sono state risolte delle problematiche e un ringraziamento va anche all’assessore che ha dato disponibilità ad aggiustare ciò che c’era da aggiustare. Ilacqua e Rando hanno fatto un grande lavoro così come fatto da Calatozzolo”.