Fuochi d’artificio in un lido balneare, per festeggiare un compleanno, in contrasto col divieto previsto da ordinanza sindacale e senza autorizzazione di porto d’armi e licenza della Questura, necessarie perché alcune delle batterie accese erano di tipologia F3.
Sabato sera la sezione commerciale della Polizia municipale ha verbalizzato una persona e l’ha segnalata all’Autorità giudiziaria per la violazione penale degli articoli 55 e 57 del Tulps, il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
Notificate anche tre ordinanze di divieto di intrattenimento musicale, in altri tre lidi, perché senza specifica autorizzazione e senza nulla osta per l’impatto acustico e la taratura degli impianti, disturbando la quiete dei residenti, che si erano più volte lamentati.
Altri gestori si sono attivati per fare tarare e legalizzare gli impianti musicali, per limitare l’acustica entro i limiti consentiti dal piano comunale di zonizzazione.
In un locale del centro storico, invece, sanzioni per assembramento e per la violazione del divieto di vendere bevande in contenitori di vetro. Disposta anche la sospensione dell’attività per un giorno.