Sono tornati a protestare stamani in piazza Unione Europea, davanti al municipio. Una delegazione degli ex autisti Atm, in tutto sono una cinquantina, è stata ricevuta dal presidente del Consiglio comunale, Claudio Cardile, a cui hanno consegnato la stessa lettera già consegnata in Prefettura e un documento sulla loro storia lavorativa.
La richiesta è di convocare un Consiglio comunale con un ordine del giorno specifico sull’argomento.
I loro contratti sono sempre stati a tempo determinato, questo lo sanno. Non rivendicano corsie preferenziali o assunzioni a occhi chiusi. Però continuano a chiedere di essere considerati, di non essere ignorati come se non avessero mai lavorato un giorno per l’azienda di trasporto pubblico della città. Soprattutto adesso che la vecchia Atm è andata in pensione e la nuova Atm ha iniziato a reclutare autisti, loro rimangono fuori e non si rassegnano.