MESSINA – La Polizia municipale si dota di strumenti più efficaci. Nell’ambito del lavoro di ammodernamento del corpo, stanno per essere ufficializzate due importanti novità con due procedure in dirittura d’arrivo. La prima è l’acquisto di nuove armi. Armi che sostituiscono le attuali, giudicate dagli addetti ai lavori obsolete e anche pericolose per via di guasti meccanici. E c’è una seconda novità di rilievo: la sostituzione delle moto di servizio della Polizia municipale con moto raffreddate a liquido, dato che le Guzzi raffreddate ad aria avevano creato problemi alle basse velocità. Dalla Guzzi si passa, dunque, alle Yamaha.
Il tutto avviene in una fase d’intensa attività e riorganizzazione per il corpo di polizia municipale, sotto la guida del comandante Stefano Blasco. In attesa che si possa procedere alle assunzioni, e si rinforzi la presenza nel territorio, Vara e controesodo, in quest’ultimo caso separando i flussi di traffico, sono stati gestiti in modo efficace. E l’impegno a contrastare l’occupazione impropria di stalli per disabili e scivoli ha assunto un significato culturale in una città spesso senza regole.