MESSINA – Si terrà oggi alle ore 15, davanti alla sede di
Giurisprudenza, il sit-in organizzato dall’associazione di volontari
“Capitano Ultimo” di Messina, con la collaborazione dell’Ugl, in ricordo
del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato il 3 settembre del
1982 dalla mafia.
“È importante la memoria e il rispetto dei personaggi che hanno
combattuto per il territorio siciliano a difesa della legalità. Vogliamo
ricordare in questo modo il generale Dalla Chiesa perché nessuno
dimentichi mai il suo impegno e quello delle altre vittime che hanno
lottato contro la mafia e la corruzione, onorando la Sicilia e i veri
siciliani” – dice Luciana Verdiglione, referente messinese dell’associazione promotrice della manifestazione a cui parteciperanno anche i militanti, i Carabinieri di Messina e la vicepresidente dell’associazione “Fidapa”, Flavia Costanzo.
“Non a caso abbiamo scelto come luogo l’Università degli studi di
Messina, cercando di raggiungere i giovani lì dove si formano le menti
della nuova società, una società che non deve dimenticare ma che deve
gratificare i suoi eroi. Auspichiamo, però, che non ci si fermi a questi
rituali commemorativi, affinché questi eroi non siano morti invano” – prosegue -.
“La mafia rappresenta ancora oggi una spina nel fianco della nostra
penisola e, in particolare, del Sud Italia. È per questo che l’Ugl di
Messina si dichiara vicina all’iniziativa, collaborando alla sua
realizzazione e assicurando il proprio appoggio”, ha concluso il
segretario generale territoriale di Ugl Messina, Antonino Sciotto.
Il generale dei carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa è stato ucciso il
3 settembre del 1982 a Palermo, a seguito di un agguato mafioso mentre
si trovava con la moglie, Emanuela Setti Carraro, e l’agente di scorta
Domenico Russo.