Martedì avevamo segnalato l’installazione dei dissuasori di sosta a bordo strada in via San Giovanni di Malta. Un provvedimento utile per evitare il parcheggio disordinato delle auto, che impedivano anche il passaggio dei pedoni, costretti a camminare pericolosamente in strada.
Ma avevamo suggerito che, come avviene per la parte a valle per i parcheggi della Questura, era utile posizionare i dissuasori a metà del marciapiede, in modo tale da consentire almeno il parcheggio in parallelo alla strada e, contemporaneamente, lasciare libero il passaggio per i pedoni.
La proposta è stata ripresa dal vicepresidente della IV Municipalità, Renato Coletta, che l’ha girata al Comune e ha trovato subito accoglimento, almeno per ciò che riguarda il tratto lato sud compreso tra via Elenuccia e via Fratelli Bandiera, cioè quello in cui erano appena installati i dissuasori che a breve dovrebbero essere spostati.
Ma in realtà lo stesso potrebbe farsi anche sul marciapiede lato nord, dove almeno le auto sono già parcheggiate in parallelo al marciapiede (ma ufficialmente in divieto di sosta) e lo spazio per i pedoni resta, anche se i dissuasori potrebbero essere utili per evitare che alcune auto si addentrino troppo.
E poi anche più verso monte, visto che le auto sono parcheggiate sul marciapiede anche fino all’incrocio con via Curtatone e Montanara e oltre, fino alla curva al di sotto di via Gagini. Essendo questo un tratto a senso unico, potrebbero essere previsti regolari parcheggi a bordo strada su un lato e con dissuasori sul marciapiede dall’altro.
Via San Giovanni di Malta, tra l’altro, non è certo l’unica zona della città in cui si verificano situazioni simili. Allora potrebbe essere utile replicare questa soluzione lì dove le auto sono parcheggiate sul marciapiede, soprattutto quando a spina di pesce, impedendo il transito dei pedoni. Parcheggi, soprattutto per i residenti, e passaggi pedonali in sicurezza: una soluzione per mettere in regola tante situazioni di anarchia.