MESSINA – Tutto quello che può essere fatto sotto il profilo della prevenzione sarà fatto: dai progetti nelle scuole, progetti di diverso tipo e che affrontano diversi profili, alle attività in collaborazione con le Asp e gli altri enti che si occupano, a vario titolo, della sicurezza sulle strade. E’ questa l’impronta che il nuovo dirigente della Polizia Stradale di Messina vuole dare alla sua gestione della sezione. Antonio Capodicasa, una lunga esperienza al vertice della Stradale in varie sezioni siciliane e da ultimo a Siracusa, si è insediato ufficialmente a Messina con diversi obiettivi, a cominciare da quello che riguarda l’abbattimento del numero dei sinistri stradali. “Messina è una provincia dove questo fenomeno ha una incidenza statistica rilevante e bisogna ricordare sempre che dietro un sinistro dagli esiti tragici non ci sono soltanto le vittime ma anche intere famiglie e nuclei amicali che sprofondano nella disperazione. Noi a quelli dobbiamo dare risposta”.
Poiché le autostrade messinesi sono in condizioni particolarmente critiche e il dirigente lo sa bene “Abbiamo controlli periodici di vigilanza sui cantieri e sulla condizione delle infrastrutture” – il suo impegno primario, sottolinea, sarà incidere quanto più è possibile per ridurre le cause. Maggiori controlli in arrivo quindi, annuncia, sulle strade anche di notte contro chi guida sotto effetto di alcool e droghe, chi si distrae al volante, chi non indossa la cintura “anche sui sedili posteriori, perché le statistiche dell’Istituto superiore della sanità ci indicano che sono proprio i passeggeri dei sedili posteriori a far segnale le maggiori prognosi in termini di danni fisici dai sinistri”.
Prevenzione però vuol dire soprattutto fare corretta formazione e informazione, sia con gli operatori scolastici che tra i giovani, che con gli stessi dirigenti scolastici: “Attiveremo il protocollo col Provveditorato per attività di vario genere ma anche per assicurare maggiore sicurezza alle gite scolastiche per esempio, perché è fondamentale sapere che i nostri figli sono al sicuro sui bus e durante i loro momenti di svago”. Il nuovo dirigente promette perciò l’incremento di tutte le iniziative e tiene in particolare al progetto Icaro, già attivo nella Questura di Messina, per sensibilizzare i ragazzi al tema della sicurezza stradale, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni dei familiari delle vittime della strada.
Il focus della Polizia stradale però sarò anche su altri temi, che sono e saranno le criticità maggiori di questi e dei prossimi mesi: dai lavori, se partiranno, legati al Ponte sullo Stretto “Che prevede la costruzione di 40 km di nuove strade a Messina, avrà un impatto enorme sulla viabilità anche cittadina” al risvolti legati ai lavori per il raddoppio ferroviario in provincia.