Messina – L’ultimo colpo di scena è arrivato nel corso della diretta serale. Il sindaco Cateno De Luca, ha revocato le dimissioni e le ripresenterà a distanza di poche ore, martedì 25 gennaio. Ciò gli consentirà di essere presente al Contraddittorio con la Corte dei conto, convocato dalla magistratura contabile per il prossimo 8 febbraio alle 10. Avendo presentato le dimissioni il 17 gennaio, De Luca avrebbe cessato di essere in carica alle 23, 59 del 6 febbraio. Il conto alla rovescia ripartirà così dal 25 gennaio e si protrarrà sino alle 23, 59 del 13 febbraio. Se non ci saranno ulteriori colpi di scena le dimissioni diventeranno efficaci il giorno di S. Valentino. L’Amministrazione comunale ha la possibilità di depositare memorie ed osservazioni entro l’1 febbraio. Nel corso del contraddittorio dell’8 febbraio sarà verificato il Piano di riequilibrio del Comune, noto come “Salva Messina” per il quale ad aprile giunse il via libera della Commissione del ministero degli Interni. Un piano mirato a tagliare, per centinaia di milioni, debiti (per mezzo miliardo) che che la stessa Amministrazione si ritrovò nel 2018, quando si insediò. Parliamo di una procedura di predissesto, per dirla in gergo tecnico. Nel corso del contraddittorio saranno messe a fuoco le criticità sollevate dalla Corte dei conti.