sanità

Messina, restano solo 19 ricoverati Covid al Policlinico. Si recuperano visite e interventi ordinari

Il picco era stato toccato il 10 aprile, con 146 ricoveri per coronavirus tra Policlinico, Barcellona e Papardo. Un mese e mezzo dopo di ricoverati ne sono rimasti 29, di cui 19 al Policlinico e 10 a Barcellona.

Ora il Policlinico di Messina sta riorganizzando servizi e procedure in vista della graduale ma piena ripresa di tutte le attività. È in via di definizione il regolamento sugli accessi, mentre sono già a pieno regime le attività di monitoraggio per il personale sanitario e parasanitario: in questi giorni sono stati effettuati tamponi per tutti i dipendenti (in alcuni casi, già ripetuti per la seconda o terza volta) e entro la fine della settimana sarà completata l’esecuzione dei test sierologici per oltre 1.000 unità di personale. Questi monitoraggi verranno ripetuti periodicamente.

Per quanto riguarda la ripresa dell’attività ambulatoriale anche al di là di urgenze ed emergenze, sarà disposto in ciascun padiglione un piano per ingressi separati (utenti, dipendenti e addetti ai servizi). L’utenza, inoltre, avrà come punto di riferimento all’arrivo in reparto appositi check point per il controllo della temperatura.

Per ciò che concerne l’attività operatoria, i pazienti già oggi vengono sottoposti a tampone prima del ricovero. Saranno definiti, inoltre, nuovi schemi per ripianificare le attività ambulatoriali, distanziandole e utilizzando una fascia oraria più ampia rispetto al passato (8-20), al fine di evitare attese e assembramenti. A tal riguardo, verrà limitato al minimo il numero di accompagnatori che potranno recarsi in ospedale insieme al paziente.

Le prossime cinque settimane rappresenteranno un periodo di rodaggio, ma già durante questo lasso di tempo sarà l’Azienda a contattare l’utenza, sia per i casi di visite o interventi prenotati nei mesi scorsi, sia per quelli di nuove prestazioni, dicendo loro quando e con quali modalità recarsi in ospedale.