La preside Marano e il presidente del consiglio d'istituto Coco hanno evidenziato problemi e richieste durante la Commissione viabilità
MESSINA – L’entrata e l’uscita dei ragazzi da scuola crea, praticamente ovunque, delle criticità non indifferenti. Quelle vissute quotidianamente dall’Istituto comprensivo Mazzini-Gallo, però, rischiano di deflagrare in problemi ancora più grandi. Le testimonianze fornite oggi durante la Commissione viabilità dalla dirigente scolastica Enrica Marano e dal presidente del consiglio d’istituto Angelo Coco parlano di una situazione che nasconde risvolti potenzialmente critici. Si parla, infatti, non solo degli assembramenti di genitori e ragazzi al momento di entrare e uscire dalla struttura, dovuti anche alla presenza nel circondario di altri due istituti, il Verona-Trento e il Caio Duilio, ma anche di una strada in cui si rischia l’effetto imbuto. Tra parcheggi “blu”, singola corsia e marciapiedi molto stretti, la preside e il dirigente hanno racconto anche di un’ambulanza che, non potendosi fermare nonostante l’esigenza dei soccorsi, ha dovuto sostare due isolati più avanti, in via Santa Cecilia.
La preside Marano: “Manca lo spazio per eventuali evacuazioni”
“Manca lo spazio anche per eventuali evacuazioni in caso di tragedie – ha spiegato Enrica Marano durante il confronto in Aula consiliare – serve una soluzione al più presto”. E le ha fatto eco anche Angelo Coco, sottolineando l’ulteriore perdita di spazio dovuta “al cantiere di via Attilio Regolo, dove il Caio Duilio sta rifacendo la facciata”. Insomma: i rischi sono tanti ed è arrivato il momento di intervenire. Durante la Commissione, il presidente Libero Gioveni ha ascoltato sia le proposte pervenute dalla scuola sia quelle dei consiglieri comunali presenti, sebbene la discussione sia stata soltanto parziale vista l’assenza degli assessori Salvatore Mondello e Dafne Musolino. “Le richieste per far fronte a questi problemi sono diverse e ci sono state diverse proposte – ha spiegato Gioveni – Si va da un pass di 15 minuti per i genitori, per garantire loro la sosta nel parcheggio Fosso di via La Farina e così poter accompagnare o recuperare i figli all’ingresso, all’utilizzo di dissuasori o dei Puc, così da arruolare i percettori di reddito di cittadinanza che potrebbero assistere la Polizia Municipale”.
Gioveni sollecita: “Assumiamo altri 11 in graduatoria nella Polizia Municipale”
E proprio sull’organo comunale, Gioveni avanza una ulteriore proposta: “Si è parlato anche di un maggiore impiego della Polizia Municipale, visti anche i 46 nuovi in servizio da inizio novembre. Io, inoltre, sollecito l’assunzione di ulteriori 12, attualmente idonei in graduatoria, con cui si potrebbe implementare ulteriormente il servizio”. La palla ora passa alla scuola e al consiglio d’istituto, che dopo il confronto dovranno stilare un documento formale con le richieste e le proposte, da presentare durante una nuova commissione che dovrebbe tenersi a fine mese e in cui, alla presenza anche dell’Amministrazione, potrebbero e dovrebbero essere trovate le soluzioni definitive per risolvere il problema.