cronaca

Messina, scatta il sequestro per un boss del cartello della droga

MESSINA – Scatta il sequestro per Giovanbattista Cuscinà, condannato a 20 anni al processo anti droga Impasse con l’accusa di gestire uno dei più rilevanti gruppi che traffica droga a Messina, quello di Giostra.

Il sequestro

La Direzione distrettuale antimafia ha ordinato che venga messo sotto chiave un appartamento in via Palermo a lui riconducibile. Cuscinà avrà anche la sorveglianza speciale per 3 anni. E’ difeso dall’avvocato Salvatore Silvestro.

L’operazione anti droga “Impasse”

L’uomo è considerato il principale referente dello spaccio di droga a Giostra gestito dalla famiglia e condotto grazie ai rapporti privilegiati con i referenti catanesi e le famiglie di ‘ndrina in Calabria, dove si rifornivano di sostanze stupefacenti, soprattutto grosse partite di cocaina.

Se Topo Gigio spaccia su Sky

L’operazione “Impasse”, scattata nel 2022 con 54 arresti della Guardia di Finanza, ha ricostruito i traffici dei Cuscinà di Giostra nel 2020, scoprendo che per aggirare i controlli, durante il lockdown, venivano usate in qualche caso le ambulanze. Per le ordinazioni delle dosi veniva adoperato il sistema criptato Sky istallato su cellulari dedicati, costosi almeno quanto un mese di reddito di cittadinanza, mentre i collaboratori a volte venivano identificati con nomi in codice come “Topo Gigio”.