Attualità

Messina Servizi, via ai concorsi: 94 posizioni aperte, bando pronto

MESSINA – Era stato annunciato già nei mesi scorsi, con tanto di polemica per alcuni limiti d’età, con contratti di apprendistato tra i 18 e i 29 anni e il limite di 40 per gli operatori che si occuperanno della raccolta. Oggi è il giorno della pubblicazione del bando. Il sindaco Federico Basile e la presidente di Messina Servizi Mariagrazia Interdonato si sono incontrati in mattinata per parlare degli ultimi dettagli di un bando di selezione che punta all’assunzione di 94 persone (oltre a 6 figure specializzate che non rientrano in questo documento). Bando che sarà pubblicato oggi, con la seguente apertura alle candidature dal portale già da domani, mercoledì 17 maggio.

Le figure ricercate

“Si apre la stagione del bando di Messina Servizi – spiega la presidente Interdonato – e finalmente siamo arrivati al momento. Oggi pubblicheremo il bando e da domani ci si potrà candidare tramite il sito della società che provvederà alla selezione. Le figure sono 55 operatori per la scerbatura con contratto di apprendistato, 5 per la disinfestazione, 10 per l’impianto di selezione e 24 operatori ecologici per la raccolta. Questo personale servirà a dare una nuova energia a Messina Servizi per garantire i servizi di cui i messinesi potranno essere orgogliosi”.

Basile: “I bandi erano una necessità”

Soddisfatto il sindaco Basile: “Era il programma che ci eravamo prefissati un anno fa e lo stiamo portando avanti. Non era una promessa, ma qualcosa di necessario per il funzionamento del Comune di Messina e delle sue società partecipate. Messina Servizi è una realtà che sta funzionando bene e ha avuto un grande scatto d’orgoglio con la raccolta differenziata. Sappiamo di dover migliorare tante cose, come lo spazzamento, quindi queste nuove cento unità serviranno a questo, saranno forze nuove che permetteranno di accelerare un percorso che riguarda la differenziata e la pulizia della città. Ma deve partire anche da noi. Noi ci mettiamo l’impegno, ma chiedo ai cittadini anche un rispetto maggiore di Messina”.

“Giorno 1 giugno – continua il primo cittadino partiranno le pre-selezioni per i primi posti banditi, quest’anno saranno 341. Stiamo lavorando sul piano del fabbisogno del personale 2023-2025 per implementare anche il corpo della polizia municipale. La Messina Social City ha stabilizzato 150 lavoratori prima a tempo determinato e oggi a tempo indeterminato. Ci sono questi nuovi cento posti di Messina Servizi, poi l’Amam ne bandirà una ventina e lo sapremo meglio nei prossimi giorni. La macchina amministrativa si sta rinvigorendo grazie a chi c’ha messo in situazione di poterlo fare”.