MESSINA – E’ ai domiciliari il 19enne fermato dagli agenti della Questura dopo un vero e proprio pandemonio in centro città. Il giovane è incappato in un posto di controllo della Polizia municipale, mentre era alla guida di una Smart Cabrio.
Anziché fermarsi all’alt del posto di controllo, montato dalla Municipale nell’ambito di un servizio di controllo coordinato dalla Polizia, ha dato gas fuggendo a tutta velocità in mezzo al traffico, a tratti contromano, salendo sui marciapiedi, invadendo i cordoli e le corsie riservate. Ha persino speronato il veicolo della Volante, nel tentativo di allontanarsi.
Una fuga durata poco: è stato identificato e fermato poco lontano dagli agenti della Polizia e della Municipale: era alla guida senza mai aver conseguito la patente e il veicolo non era assicurato.
Denunciato, l’arresto è stato convalidato, su richiesta del sostituto procuratore Alessandro Liprino, e il giudice gli ha concesso i domiciliari, accogliendo la sollecitazione del difensore, l’avvocato Pietro Venuti.