MESSINA – Nel primo weekend di luglio i messinesi hanno preso d’assalto il borgo di Torre Faro. Complice l’istituzione dell’isola pedonale l’afflusso ha creato non pochi problemi alla circolazione e alcune vetture mal posteggiate hanno finito per creare intralcio alla navetta Atm che fa la spola dal parcheggio Torri Morandi alla spiaggia.
Il problema, come sottolinea il Comitato Messina Nord in una nota, è proprio che molti non abbiano voluto parcheggiare a pagamento e quindi hanno invaso le stradine di Torre Faro spesso lasciando le macchina in divieto di sosta e creando le difficoltà.
Il rapporto dei vigili urbani: decine di macchine posteggiate selvaggiamente sui marciapiedi; 46 multe per divieto di sosta; 3 vetture in divieto rimosse dal carroattrezzi.
Nella nota inviata dal Comitato Messina Nord, che pubblichiamo integralmente qui sotto, si fa accenno alla distinzione tra residenti/villeggianti e turisti/messinesi di passaggio. Per i primi il Comitato chiede delle agevolazioni per parcheggiare, sull’onda emotiva del weekend folle vissuto nel borgo.
“Non diamo la colpa all’isola pedonale, ma all’inciviltà di molti automobilisti. Il codice stradale a Torre Faro non ha valenza? Ogni fine settimana Torre Faro avrà il picco massimo di villeggianti e persone che prenderanno d’assalto le spiagge. Ben venga tutto questo visto che il borgo vuol diventare una meta turistica, ma chiediamo che vengano rispettate le regole e il buon senso per parcheggiare le auto.
Una mini car parcheggiata ad angolo tra la via Scuole e la via
Pozzo Giudeo ha impedito la svolta della navetta Atm che percorre le
strade interne del villaggio, sono bastati pochi minuti per creare una
fila interminabile di auto su tutta la via Pozzo Giudeo e parte della
via Senatore Arena (lato lago piccolo) sul posto è arrivata una
volante della municipale e il carro attrezzi, tolta la macchina in
pochi minuti la situazione è tornata alla normalità.
Normalità che purtroppo manca ai residenti che sono costretti a fare
numerosi giri e stare anche un’ora in cerca di parcheggio nelle
vie interne per poter rientrare a casa. Basterebbe, come avevamo chiesto in passato, creare in determinate strade interne del villaggio delle strisce gialle con la segnaletica preposta per la sosta ai residenti che potranno aver almeno un pass per famiglia e un’agevolazione nel parcheggio a pagamento Torri Morandi.
La maggior parte delle auto in divieto di sosta non sono dei residenti ma di chi non vuole pagare la sosta nel parcheggio Torri Morandi. Puntualmente non essendoci aree riservate ai residenti, ma solo parcheggi gratuiti, centinaia di persone preferiscono lasciare l’auto all’interno delle vie del villaggio. Chiediamo di accelerare la decisione sui pass ai residenti, evitando così che scene come quelle dello scorso weekend possano ripetersi per tutta l’estate”.