Politica

Messina. “Sul ponte che delusione, professore Siviero”

MESSINA – “Ci si aspettava di più dal professore Siviero. Il grande esperto di ponti, invece di spiegare e tentare di risolvere i tanti dubbi riguardo agli aspetti tecnici, i risvolti economici e ambientali, ha approfittato dell’ospitalità del Consiglio comunale per parlare del ponte come suggestione metafisica ed emotiva, invitando i cittadini messinesi a sognare lo Stretto come baricentro culturale del mondo. Ha detto di voler parlare un linguaggio comprensibile, ma si è limitato a dire in fiducia che Eurolink ha risolto tutti i problemi e che fra domani e dopodomani l’aggiornamento del progetto definitivo sarà felicemente concluso”. Il Comitato “Invece del ponte – cittadini per lo sviluppo sostenibile dell’area dello Stretto” polemizza con l’ingegnere Enzo Siviero, oggi ascoltato in audizione nella Commissione Ponte.

Continua “Invece del ponte”: “Troppo poco rispetto alle attese, e soprattutto pochissimo rispetto ad un’opera che “dovrà incidere pesantemente sulla vivibilità del territorio” (citazione testuale). Con dotto eloquio ha minimizzato il suo ruolo, raccontando di informazioni riservate che lui riesce comunque
ad attingere, e di una frequentazione continua con Ciucci. Alle pochissime domande puntuali relative all’impatto ambientale ha candidamente risposto che i messinesi farebbero bene a chiedere alla Stretto di Messina per avere qualche risposta. Ha confermato però un fatto gravissimo, la difficoltà per lo Stato a reperire le risorse finanziarie per la costruzione dell’opera (“i soldi ci sono …e non ci sono”!), proponendo di rivolgersi al mercato con l’emissione di bond da far sottoscrivere ai siciliani e calabresi sparsi nel mondo. Se non è da ridere, poco ci manca”.

“Non si abbandona il contenzioso con lo Stato”

Sostiene il Comitato: “Ma, ancora più grave, la conferma che ha dato pubblicamente del rifiuto della società di Salini (amministratore delegato di Webuild, n.d.r.) di abbandonare il contenzioso con lo Stato, imposto dalla legge, e il racconto del braccio di ferro con i tentativi di trovare un accordo. E alle lagnanze dei consiglieri circa la scarsa attenzione e rispetto di Salini per Messina, ha risposto dicendo che Salini è fatto così e invitando a parlargli direttamente”.