MESSINA – Il Messina festeggia la sesta vittoria in campionato e per la settima volta Fumagalli ha mantenuto la porta inviolata. Biancoscudati che si sono trovati in vantaggio sia nel punteggio che in campo con la superiorità numerica nell’ultima mezz’ora, nonostante questo la difesa biancoscudata si è presa qualche rischio che però non ha tolto i tre punti meritati. Mister Modica, in conferenza stampa post partita, ha anche chiesto scusa dicendo di aver esagerato forse nel porsi, il riferimento alla tensione vissuta a dicembre, ed è conscio che a Messina si vive il calcio in modo viscerale, quindi qualche esternazione dei tifosi va contestualizzata.
Mister Modica soddisfatto del lavoro del gruppo: “Sapevamo di incontrare una squadra che fino ad adesso ha fatto non bene di più e veniva da risultati importanti e hanno qualità, ripartenze micidiali e coprono bene il campo ed era una partita difficile oggi grande prestazione di gruppo e i ragazzi sono stati dentro la partita sempre, abbiamo sbagliato qualcosa è nell’ordine della gara. Nell’economia dei 96 minuti penso risultato è giusto frutto del lavoro in campo e determinazione di elementi ha fatto la differenza. La squadra sta proponendo qualità della giocate e divertimento in campo raccogliendo qualcosa che avevamo lasciato indietro prima. Dedichiamo la vittoria al presidente che non è stato bene nei giorni scorsi”.
“Più dei singoli – prosegue Modica – è la squadra che mi ha soddisfatto, non faccio complimenti singoli, la squadra è stata meravigliosa come a Caserta, Salvo e Zunno migliorano di partita in partita. Rosafio ha dato qualità Emmausso gioca un calcio meraviglioso anche se a volte è un po’ lezioso, ma tutta la squadra mi ha soddisfatto appieno. In questo momento stiamo bene con questo modulo che ha dato risposte importanti. I calciatori lo hanno recepito bene ma non è detto che continueremo sempre così, al momento la squadra è equilibrata, elastica, razionale e si diverte. La perfezione non esiste, le sbavature nel finale ci saranno sempre, la squadra di applica ha voglia di fare qualcosa e cercano di aiutarsi e non sbagliare nulla, se non commetti errori sei primo in classifica, siamo terreni e non alieni. Son contento ci godiamo il momento e so che ci saranno altre cadute e saremo pronti a rialzarci subito”.
Così il centrocampista messinese che ha giocato tutta la partita non risparmiandosi: “È stata una partita intesa e non è stato facile perché facevano densità in mezzo al campo, abbiamo fatto una buona mezz’ora e ci siamo impauriti dai loro contro piedi, abbiamo tenuto il pallino del gioco sempre. In vantaggio e sopra di un uomo è importante essere più concentrati, ma siamo sempre stati padroni del gioco e sono contento della squadra. Alla fine il lavoro di gruppo paga sempre, stare sul pezzo a prescindere da quanti minuti giochi è importante. Io e Giulio (Frisenna, ndr) abbiamo fatto una bella partita. Questo modulo ci dà certezze e possiamo sfruttare al meglio Emmausso e sono felice e faccio i complimenti a Zunno che vive un momento straordinario. Era importantissimo fare punti e muovere sempre la classifica, siamo felici ma non dico tranquilli. Le partite sono tante, dobbiamo restare concentrati siamo un grande gruppo e possiamo toglierci tante soddisfazioni”.
L’autore del gol partita Marco Zunno: “È un’emozione diversa rispetto a quella di un paio di settimane fa. Molto contento per la squadra, abbiamo fatto una grande prestazione e il risultato è arrivato. Sul gol bravissimo Plescia a combattere con i difensori avversari, è arrivata la palla a me ho controllato e scaricato subito in porta. In questo modulo, come anche nel 4-3-3, gioco sempre molto largo, lo stiamo utilizzando molto bene facendo due vittorie contro due grandi squadre”.
Chiamato a sostituire Ezio Capuano squalificato così l’allenatore messinese di nascita Cosimo Zangla: “Bravo il Messina ad aver sfruttato quell’unica occasione su palla inattiva. Abbiamo imposto il nostro gioco e avuto tre palle gol nel primo tempo e quattro nel secondo a siamo stati poco cinici. Resta il rammarico dei nostri errori sotto porta. Sono tanto legato a Messina dove sono nato e cresciuto, è stato emozionante venire in questo stadio che rappresenta la storia del Messina che qui ha giocato la Serie A. Certo avrei preferito esordire in modo diverso ma sono contento della grande prestazione della squadra”.