MESSINA – Sono stati 150 gli interventi chirurgici eseguiti nel 2019 per tumore cerebrale dall’Untà operativa complessa di Neurochirurgia del Policlinico, diretta dal professore Antonino Germanò. I dati, tratti dall’edizione 2020 del Piano nazionale esiti, testimoniano il volume degli interventi che fa del policlinico un punto di riferimento per i pazienti colpiti da questo tipo di tumore ed evidenziano che l’Uoc di Neurochirurgia è la prima struttura pubblica per numero di tumori cerebrali operati nell’area del Centro- Sud; la mortalità a 30 giorni dall’intervento, inoltre, è inferiore al 3%, la più bassa in Sicilia.
Il Programma nazionale esiti è uno strumento di misurazione, analisi, valutazione e monitoraggio delle performance clinico–assistenziali delle varie strutture sanitarie italiane ed è gestito da AGENAS, agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, ente che partecipa attivamente al miglioramento delle prestazioni sanitarie e dell’organizzazione dei servizi, occupandosi, in stretta collaborazione con il Ministero della Salute, di ricerca, monitoraggio, valutazione e formazione.
Il Pne, inoltre, fornisce a livello nazionale valutazioni comparative di efficacia, sicurezza, efficienza e qualità delle cure prodotte nell’ambito del servizio sanitario.