MESSINA – Il Prefetto di Messina, Cosima Di Stani, ha promosso l’elaborazione di un Protocollo che prevede appositi percorsi formativi e opportunità di lavoro nel settore dell’edilizia. L’iniziativa si inserisce nel solco dell’analogo accordo siglato a livello nazionale tra Ministero dell’Interno, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ANCE e le organizzazioni sindacali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.
Nell’area metropolitana di Messina, le parti firmatarie hanno costituito un gruppo di lavoro, provvedendo all’organizzazione dei corsi di formazione inerenti agli adempimenti pratici e teorici previsti dalla normativa vigente in materia che sia le imprese sia i lavoratori devono rispettare per poter operare nei cantieri edili.
I referenti degli enti gestori di cui al Sistema di Accoglienza e Integrazione (Sai) dei Comuni di Messina, Barcellona Pozzo di Gotto, Capo d’Orlando, Castroreale, Fondachelli Fantina, Milazzo, Montalbano Elicona, Rodì Milici e Terme Vigliatore hanno, pertanto, assicurato una preliminare ricognizione sulle attitudini manifestate dai migranti, poi confluite in un apposito curriculum vitae, sottoposto all’attenzione dell’Opt – Ente Scuola Edile – Cpt di Messina per individuare, secondo le peculiarità manifestate, le attività didattiche che verranno avviate nelle prossime settimane.
Al termine dello svolgimento dei corsi, organizzati su base territoriale per facilitare la partecipazione degli ospiti dei diversi progetti Sai, i singoli partecipanti riceveranno quindi i relativi attestati di avvenuta formazione e certificazione delle acquisite competenze.
Il comune auspicio è introdurre un ampio numero di partecipanti al progetto formativo nel mondo del lavoro, specificamente nel settore edilizio, attraverso la stipula di un contratto con le singole imprese, di cui verrà datata preventiva comunicazione alle competenti rappresentanze territoriali dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) e delle organizzazioni sindacali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil di Messina.