Il centrosinistra a confronto sul candidato sindaco delle prossime amministrative: ancora nessuna convergenza sul nome e ci sarà un nuovo incontro domenica 13 marzo. «Si è riunito il tavolo per procedere all’individuazione della migliore candidatura a sindaco da offrire alla città in vista delle imminenti elezioni», fa sapere Articolo 1 – Mdp di Messina.
In particolare, Domenico Siracusano, segretario provinciale di Articolo 1, si dice ottimista: «Stiamo lavorando con lo spirito giusto. Partito democratico, Movimento 5 Stelle, i movimenti “Cambiamo Messina dal basso” e “Messina accomuna”, Più Europa, Volt, noi e alcuni gruppi giovanili siamo concordi: occorre trovare prima possibile, spero già domani, il candidato più adatto nel segno dell’unità. Ce lo chiede il nostro mondo progressista e occorre subito impegnarci in campagna elettorale.»
«Basta divisioni, insomma. Gli errori del passato non saranno ripetuti. Il centrosinistra sarà compatto per vincere queste elezioni e già domani dovremmo essere in grado di fare la scelta migliore o nell’ambito dei partiti e movimenti o in settori comunque vicini», aggiunge Siracusano.
«Concordemente si è affermata la volontà che questa decisione strategica venga assunta a Messina senza delegarla a tavoli regionali e nazionali o imponendo cooptazioni, come purtroppo si registra negli altri schieramenti. Schieramenti che, già nel metodo di lavoro assunto, dimostrano di voler subordinare gli interessi della citta ad alchimie politiche o ambizioni personali»: non manca lo spirito polemico nella nota diramata dalla formazione della Sinistra messinese.
Tuttavia, manca ancora una candidatura ufficiale che metta d’accordo l’intero centrosinistra. Il segretario Siracusano è certo che si procederà senza imposizioni dall’alto: «Il nostro candidato non sarà scelto né a Roma né a Palermo. Stessa cosa non posso dire di quello del centrodestra. Non sappiamo nemmeno se loro avranno un candidato unitario; noi sì».
«Tutti gli intervenuti si sono trovati concordi sulla necessità di individuare una figura inclusiva, rappresentativa e capace di fare sintesi e rispondere al bisogno di cambiamento della città. Il tavolo del centro-sinistra si è aggiornato al pomeriggio di domenica 13 marzo per proseguire il confronto», fa sapere sempre il rappresentante di Art. 1.
Una candidata che potrebbe mettere d’accordo tutti è Valentina Zafarana, alla seconda esperienza come deputata regionale M5S e un passato nell’Azione Cattolica. Non è detto però che si tratterà di lei: il confronto coinvolge più nomi.