Da sei mesi il carico è stato ridotto solo sulla corsia centrale, in direzione mare. Per procedere in direzione monte, invece, si sfrutta la corsia di ingresso e uscita per il nuovo parcheggio sopra la stazione centrale.
Ma sul cavalcavia, finora, nulla si è mosso, ad oltre un anno di distanza dall’accordo raggiunto tra Rfi, Comune di Messina e Genio Civile.
Ora, finalmente, un passo avanti. Sono state aggiudicate le “indagini strumentali finalizzate all’esecuzione delle verifiche sismiche” alla Ctm sas di Vibo Valentia, che ha offerto un ribasso del 46,2 % su un importo a base d’asta di 39mila 910 euro, per un importo finale di 22mila 101 euro oltre iva.
Saranno realizzate indagini diagnostiche strutturali con prove di laboratorio, che dovranno indicare le opere di mitigazione necessarie per il miglioramento e/o adeguamento sismico.
All’appalto, aggiudicato col criterio del minor prezzo, erano state invitate dieci ditte, cinque delle quali hanno presentato un’offerta. Seconda classificata la Geotec di Palermo, che aveva offerto un ribasso del 26,7 %.