Progetti pronti anche in zona nord per le rampe Giostra - Annunziata e il prolungamento della Panoramica ma non per la strada Annunziata - Pace
Il progetto della via del Mare, almeno il lotto Contesse – Tremestieri, è pronto. A novembre 2018, più di tre anni fa, Comune di Messina e Autorità Portuale avevano firmato un’intesa con l’obiettivo di fare sinergia per realizzare un’opera di cui si parla da decenni senza atti concreti.
Anzi, in realtà negli anni passati si era arrivati anche a un progetto definitivo, che poi era da rifare. “Bisogna superare alcune criticità – dice l’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Mondello – ho parlato con il comandante generale dell’area sud dell’Esercito, che aveva manifestato disponibilità, visto che il passaggio più delicato è intorno al 24esimo Artiglieria, ma i tempi sono lunghi”.
Ecco perché, al momento, ci si limita al tratto fra Contesse e Tremestieri, comunque utile per creare un’alternativa alla zona sud intasata, oltre che la possibilità di realizzare un nuovo lungomare. “La parte senza criticità è pronta – prosegue Mondello -, lì potremmo andare a programmare l’appalto in sinergia con l’Autorità Portuale”.
“Aspettiamo di vedere la progettazione – dice il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto di Messina, Mario Mega -. Se avrà i requisiti per proporla a finanziamento con i fondi per la portualità lo faremo”.
Gli altri progetti di quell’intesa riguardavano la piastra logistico distributiva San Filippo – Tremestieri (“anche questo è pronto”) e un parco urbano lungomare dalla stazione marittima a Santa Cecilia (“qui siamo stati bloccati dalla commissione Ponte per l’ipotesi che venga realizzato lì”).
Rampe Giostra – Annunziata
Ci spostiamo a nord, zona che sta ancora peggio di quella sud, per la presenza di due sole strade, la via Consolare Pompea e la Panoramica dello Stretto. Partiamo dalle rampe Giostra – Annunziata, quelle mai aperte perché si sono scoperti difetti di costruzione. “Progetto da 2 milioni e 800mila euro pronto – dice Mondello –, era previsto di finanziarlo con il disavanzo ma i consiglieri hanno ritenuto di attendere, quegli stessi consiglieri che mi interrogavano per avere notizie. Ora dovremo aspettare almeno l’approvazione del bilancio preventivo”.
Strada Annunziata – Pace
Dalla galleria San Jachiddu, c’è uno studio di fattibilità per una strada Annunziata – Pace, che sarebbe utile per risolvere il “tappo” che si crea sul tratto di Panoramica a corsia unica e lungo il viale Annunziata. “Rientra nel prg senza vincoli urbanistici e da questo punto di vista non ci sarebbero problemi – prosegue l’assessore – ma è una zona con vincoli ambientali e idrogeologici, i tempi di realizzazione sono lunghi. In futuro è auspicabile che si realizzi per creare una necessaria alternativa stradale”.
Il primo passo, però, sarebbe quello di fare il progetto, visto che al momento è solo uno studio di fattibilità. “Per fare un progetto ci vogliono soldi – risponde Mondello -, in questo caso tanti (era stato quantificato circa 800mila euro, ndr), abbiamo dovuto dare priorità ad altro. Partecipiamo ai bandi coi quali siamo certi di potere ottenere i fondi, questo progetto non è collocabile in nessuno degli attuali scenari straordinari, come invece accaduto per i progetti dell’ex Macello o del Torri Morandi”.
Panoramica e Faro Superiore
Progetti pronti, invece, per il prolungamento della Panoramica a Granatari/Mortelle e per la variante di Faro Superiore. “A giorni arriverà in giunta la delibera di dichiarazione di pubblica utilità – conclude Mondello -. Per la Panoramica non servono varianti urbanistiche, per Faro Superiore solo per un tratto ma non ci saranno problemi se non temporali. I fondi sono inseriti tra le richieste del Pnrr”.
e un parco urbano lungomare dalla stazione marittima a Santa Cecilia (“qui siamo stati bloccati dalla commissione Ponte per l’ipotesi che venga realizzato lì”). Ma cosa significa che ” il ponte venga realizzato lì ” ma ci siamo fumati il cervello? ma blocchiamo lo sviluppo della città per fumose ipotesi irrealistiche? Sarebbe opportuno che l’Assessore chiarisca ai cittadini cosa succede.
Accade che sono decenni che regaliamo le ipotesi di sviluppo al.ponte si…ponte no…. Bloccati a Roma che ci usa da scendiletto e i nostri di Csx e CDS proni