Violenza sessuale e corruzione di minore di 14 anni. Sono i reati contestati ad un 50enne, compagno della madre della piccola, che è stato arrestato dai poliziotti di Squadra Mobile e Volanti.
È stata la bambina a raccontare degli abusi alla madre e a consentire immediate indagini, supportate dall’ausilio di personale medico, che hanno portato alla misura cautelare in carcere, emessa dal giudice del Tribunale di Messina.
Altre due misure cautelari riguardano altre due storie, sempre con uomini carnefici e donne vittime.
Un 48enne faceva continue richiesta di denaro alla madre e aveva il divieto di avvicinamento. Con l’aggravarsi dei fatti, era stato posto prima agli arresti domiciliari in una comunità terapeutica e poi portato in carcere.
Infine un 64enne, dedito all’alcol, aveva più volte insultato, aggredito e minacciato di morte la moglie e il figlio affetto da schizofrenia. Per lui, accusato di maltrattamenti in famiglia, è stato stabilito l’allontanamento dalla casa familiare.