Coronavirus

Messina zona rossa dal 3 al 5 aprile. Mercati aperti, per bar e rosticcerie solo asporto e consegne a domicilio

Dal 3 al 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa. Ecco i dettagli per Messina.

ATTIVITA’ MOTORIA

Si può svolgere attività motoria in prossimità della propria abitazione sempre nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. E’ inoltre consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.

Per effetto dell’Ordinanza Sindacale numero 101 di ieri, giovedì 1 aprile, è interdetta l’area di Capo Peloro, dei Colli San Rizzo e della litoranea sud nel tratto di Santa Margherita. Inoltre, per i giorni di domani, sabato 3, domenica 4 e lunedì 5, vige il divieto di assembramento e di stazionamento in tutto il territorio comunale: pubbliche vie, piazze, ville, giardini, aree attrezzate, spiagge ed arenili.

ATTIVITA’ COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO

Tutti i negozi al dettaglio e i centri commerciali restano chiusi. Aperte solo le attività di vendita di generi alimentari e di beni prima necessità, sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali, a condizione che l’accesso a queste attività (di vendita di generi alimentari e di beni di prima necessità) sia consentito in modo diretto. Rimangono aperti i mercati di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

RISTORAZIONE

Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione con consumazione sul posto (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano alloggiati. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per i bar e per le attività che vendono solo bevande l’asporto é consentito esclusivamente fino alle ore 18. Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e nei porti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.

PANIFICI

I panifici che vendono il pane ed i prodotti da forno potranno restare aperti senza limitazione (nel rispetto degli orari osservati normalmente). I panifici che, oltre ai prodotti da forno, vendano anche prodotti della ristorazione, potranno fare la vendita con asporto fino alle ore 22 e la consegna a domicilio senza limiti di orario.

SERVIZI ALLA PERSONA

Sono sospese le attività inerenti servizi alla persona. Restano consentite le attività che svolgono servizi alla persona come parrucchieri, barbieri, lavanderie e agenzie di pompe funebri.