Società

MessinaCon, il Day 0 un banco di prova: cosa ci sarà il 7 aprile

MESSINA – Tutto pronto per il MessinaCon Day 0, una giornata che anticipa l’evento vero e proprio che si terrà tra fine agosto e inizio settembre e durerà tre giorni. Il 7 aprile a Villa Dante, con ingresso gratuito, StrettoCrea si prepara a mostrare in anteprima ciò che sarà l’evento del 2024, tra cosplay, giochi da tavolo, la mostra di Ghostbusters e tanto altro. Ed è di questo che si è parlato in quinta commissione consiliare, presieduta da Raimondo Mortelliti.

A sostegno dell’associazione c’è l’amministrazione, che ha fornito la sua compartecipazione. L’assessora alle Politiche giovanili Liana Cannata ha spiegato: “Abbiamo rinsaldato anche quest’anno il legame con l’associazione StrettoCrea che si occupa di eventi di varia natura, su fumetti e fantasy, ed è ormai conosciuta in città. Crediamo che l’attività dell’associazione possa portare in città molti giovani e creare un importante giro economico. Quest’anno abbiamo deciso di supportarli con una compartecipazione per i loro eventi, perché crediamo che l’amministrazione possa essere un ulteriore strumento per eventi simili che fanno conoscere anche ai cittadini le realtà esistenti. Far conoscere queste storie può essere di ispirazione per tanti giovani, anche nei percorsi lavorativi e post universitari”.

E il calendario è fitto, come ha spiegato Giuseppe Mulfari, presidente di StrettoCrea: “La giunta e gli assessori Cannata e Finocchiaro ci hanno subito accolto a braccia aperte. Il 7 aprile sarà un banco di prova, lo abbiamo chiamato Day 0 e vogliamo sperimentare cosa funziona e cosa no. Il nostro evento è entrato a far parte del Riff, cioè facciamo parte delle fiere del fumetto riconosciute. Ci hanno subito detto sì, che Messina poteva subito entrare nel circuito, ma ora non possiamo sbagliare. Fortunatamente il pubblico si è appassionato a quello che facciamo e stiamo portando avanti molte iniziative. L’evento a Villa Dante è totalmente gratuito e ci saranno tante novità. La prima è la mostra di Ghostbusters, con pezzi da tutta Italia, in vista dell’uscita del nuovo film. Il MessinaCon Day 0 serve a promuovere l’evento ma anche a capire cosa vuole il pubblico fatto di famiglie e cosplayer. L’anno scorso sono stati una sessantina, 40 singoli e gli altri gruppi. Abbiamo sfruttato il Palacultura che gli altri non hanno. Ora dobbiamo fare ancora di più. Il 27 aprile ci sarà una bella mostra, Cerbero, di tre artisti messinesi per la prima volta insieme. Poi a maggio ci saranno gli Stretto Games, venerdì 17, con una mostra Lego all’interno e tutto basato sui giochi da tavolo. Vorremmo portare anche alcuni programmatori di videogiochi, ci sono tante realtà che lavorano, pur restando in città, a livello internazionale. Ma voglio sottolineare anche un’altra cosa: il MessinaCon quest’anno è di tre giorni, con l’ultimo giorno interamente dedicato al cosplay. A settembre ci sarà anche la mostra dedicata a Batman. E infine ci saranno Stretto Art e il Ballo del Ceppo, evento di Natale. Aggiungo che abbiamo già eventi per il 2025. Col MessinaCon l’anno scorso abbiamo avuto 14mila presenze, ci hanno ringraziato locali, ristoranti e b&b. Abbiamo fatto l’area gioco di ruolo più grande della Sicilia nell’arena Cicciò. L’ingresso sarà gratuito, a Villa Dante, dal lato del Viale San Martino e del parcheggio Zaera Sud. Ci sarà uno stand per acquistare i biglietti del MessinaCon di fine estate a prezzo scontato e ci sarà anche un abbonamento in palio. Vogliamo dare queste opportunità alle generazioni future, per questo vogliamo metterci in contatto con ragazzi che fanno anche altro”.

Poi il vicepresidente Roberto Laganà Vinci: “Il motivo per cui siamo qui oggi è per dare ai giovani possibilità che noi non avevamo. Stiamo cercando di far ritornare più persone possibile, non è facile ma ci proviamo perché solo i giovani possono far andare avanti la città. StrettoCrea è un buon ponte per cercare di restare a Messina. Con eventi di questo tipo possiamo crescere”.

La parola d’ordine, ha concluso poi l’assessora Cannata, è “ascolto. Ci stiamo impegnando per poter riuscire ad adottare politiche attive, giovanili e territoriali. Nella nostra attività, ad esempio, stiamo portando avanti incontri con le circoscrizioni per progetti come StrettArt sui murales. Vogliamo essere una bussola che sensibilizzi i giovani ma fornisca loro anche degli strumenti”.