Sono quattro gli indagati per la morte di Antonino Tomasello, l'operaio di Messinambiente morto giovedí mattina a Pace. Insieme al commissario liquidatore Alessio Ciacci, sono stati iscritti nel registro degli indagati il responsabile del personale Natale Cucè, Filippo Marguccio e Antonio Miloro. Difesi dagli avvocati Carmelo Scillia, Gianluca Curró e Francesco Bonanno, al momento sono stati avvisati, con l'ipotesi di omicidio colposo, in vista delle perizie.
Proprio stamani il medico legale Bruno Andó ha eseguito l'autopsia sul corpo di Tomasello: i risultati stabiliranno l'esatta causa del decesso, se dovuto ad un malore accusato in precedenza o a seguito dell'incidente. Dopo l'esame, il corpo è stato poi riconsegnato ai familiari ed i funerali disposti per lunedì mattina, alle 10, nella Chiesa di San Pietro e Paolo di via La Farina. Poco prima della celebrazione solenne, la FP CGIL e le maestranze di Messinambiente sfileranno in un corteo di solidarietà.
Al via anche i rilievi tecnici, affidati all'ingegnere Andrea Pirras, che in mattinata si recherà alla sezione Infortunistica della Polizia Municipale per acquisire i verbali relativi all'incidente, poi procederà ai rilievi sulla spazzatrice volata nell'alveo del torrente Pace, mentre Tomasello procedeva in discesa, sulla copertura del torrente. L'intento è scoprire se il mezzo possa aver registrato un guasto, impedendo al sessantenne di riprendere il controllo.
Ma non soltanto: il sostituto Antonio Carchietti, titolare del caso, ha chiesto all'ingegnere di verificare anche le dotazioni di sicurezza della copertura del torrente, quindi lo stato del guard rail le protezioni del greto del torrente.
Alessandra Serio