La discesa del vortice polare fino al cuore dell’Europa sta favorendo un periodo di grande dinamicità atmosferica. Lungo la linea di discontinuità fra l’aria fredda polare e quella calda subtropicale si formano diverse perturbazioni che attraversano l’Europa, da Ovest verso Est, apportando piogge, neve, venti tempestosi e mareggiate. Nelle prossime ore la coda di una di queste perturbazioni scivolerà verso sud-est, interessando pure la Sicilia, con delle piogge e dei veloci rovesci sulla fascia tirrenica. A seguito del fronte irromperanno intensi e freddi venti di maestrale che in nottata spireranno con raffiche capaci di toccare i 60/70 km/h. Fortunatamente gli effetti di questa perturbazione si esauriranno già nelle prime ore di sabato 23 novembre, lasciando spazio a un rapido miglioramento nel weekend.
Al mattino ancora nuvolosità variabile sullo Stretto di Messina, con rischio di qualche residuo piovasco verso l’alba. Nel corso della mattinata il tempo andrà a migliorare molto rapidamente, con ampi spazi di sereno, e qualche annuvolamento di passaggio nello Stretto. Le temperature massime toccheranno valori di +17°C, mentre le minime giornaliere scenderanno sui +14°C +15°C sul livello del mare. Soffierà una tramontana moderata, in attenuazione verso sera, che renderà tutti i mari mossi, da agitato a molto mosso il Tirreno, con rumorose risacche su tutto il litorale.
Al mattino ampi spazi di cielo sereno o poco nuvoloso, mentre sulla zona ionica inizierà a comparire un po’ di nuvolosità sparsa, causa l’attivazione nei bassi strati di una ventilazione più umida dai quadranti orientali. Queste correnti addenseranno nel corso della giornata nubi del tipo strati o stratocumuli. Sulla costa tirrenica prevarranno i cieli poco nuvolosi, con qualche cirro di passaggio in quota. Le temperature massime aumenteranno di qualche grado, spingendosi fino a +19°C, mentre le minime rimarranno stazionarie. Venti molto deboli e mari poco mossi.