La primavera è la stagione più dinamica dell’anno. In questa settimana ci accorgeremo come proprio in questo periodo dell’anno è così facile passare da condizioni meteorologiche, tipiche dell’inizio della bella stagione, al freddo che caratterizza il periodo invernale. Dopo la breve tregua mite e soleggiata, sporcata solo da un velo di cirrostrati, una nuova perturbazione attraverserà velocemente l’Italia da ovest verso est, determinando un peggioramento delle condizioni meteorologiche, già a partire dal pomeriggio di domani.
Al mattino cieli che spazieranno dal velato al parzialmente nuvoloso, con tendenza a ulteriore aumento della copertura nuvolosa stratificata, tra il pomeriggio e la serata successiva, per l’approssimarsi alla Sicilia di un fronte caldo. I venti torneranno a ruotare da scirocco, spirando moderati sullo Stretto, fino a tratti intensi lungo la costa tirrenica orientale del messinese, nel tratto fra Mortelle e il milazzese, dove fin dalla tarda mattinata si inseriranno raffiche di caduta dai Peloritani, che potranno raggiugere picchi di oltre 70 km/h allo sbocco delle principali vallate.
Le raffiche di caduta di scirocco sulle coste tirreniche contribuiranno a comprimere l’aria nei bassi strati, favorendo un repentino aumento della temperatura su diverse località costiere tirreniche, da Villafranca fino a Barcellona e Milazzo. Localmente si potranno superare punte di +25°C +26°C. A Messina la colonnina di mercurio non supererà i +17°C +18°C. Mari, da quasi calmo il Tirreno sotto costa, a mosso lo Ionio e lo Stretto, specie nell’imbocco più meridionale entro il pomeriggio.
Il transito, veloce, del fronte freddo della perturbazione oceanica, seguito da intensi venti di ponente e maestrale, che raggiungeranno lo status di burrasca sul Tirreno, provocherà dell’instabilità, che fin dal mattino produrrà delle veloci piogge sparse sulle coste tirreniche e sul capoluogo, accompagnate da intense raffiche di vento, capaci di superare la soglia dei 60 km/h in città (dove le raffiche saranno di caduta dai colli), e punte di oltre 80 km/h sulle Eolie e sui principali promontori della costa tirrenica messinese (vedi Capo Milazzo, Capo Calava’).
Nel corso della giornata persisteranno condizioni di spiccata variabilità, con nuvole alternate a schiarite e spazi di sole. Dovrebbe andare meglio sul litorale ionico, da Capo Ali fino a Giardini, dove prevarranno ampie aperture e le sporadiche precipitazioni si fermeranno sul muro della dorsale dei Peloritani. Le temperature sono attese in calo sensibile, con massime sui +16°C e minime sui +12°C. Attenzione giovedì al Tirreno che in mattinata sarà agitato, con onde alte fino a 2,5 – 3,0 metri in prossimità delle Eolie, con scaduta graduale dal pomeriggio. Previsti disagi nei collegamenti marittimi con Milazzo.
Tempo in miglioramento con residue nubi fra Stretto di Messina e area tirrenica, del tutto innocue. Prevarranno cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi, con annuvolamenti sui monti. Le temperature massime sono previste in rialzo, con massime sui +18°C, minime sui +13°C +14°C. I venti soffieranno ancora moderati da W (ponente), tendendo a calmarsi non prima della serata successiva. Mari da poco mossi sotto costa lo Stretto e lo Ionio, a molto mosso il Tirreno, con risacche sui litorali della costa tirrenica maggiormente esposti a W-NW. Buone notizie sembrano arrivare per il weekend pre-pasquale (la domenica delle Palme), ma di questo torneremo a palarne nei prossimi aggiornamenti.