meteo

Meteo Messina: il 2021 si inaugura con le piogge, lunedì nuova perturbazione

Dopo la libecciata del 28 dicembre, con raffiche che hanno superato i 70-80 km/h, e i temporali serali del 30 dicembre, il nuovo anno inizia nel migliore dei modi, con il ritorno di un umido e fresco scirocco che ha portato piogge, a tratti anche abbondanti lungo la costa ionica del messinese. In attesa di importanti cambiamenti, prodotti dal poderoso “stratwarming” in atto lungo la regione artica, il tempo lungo le nostre latitudini verrà influenzato dalla discesa di nuovi impulsi di aria fredda verso la Spagna e il bacino occidentale del Mediterraneo.

Quando le masse d’aria fredde, d’estrazione artica o polare, preferiscono raggiungere l’Europa occidentale e la penisola Iberica, da noi si attivano sempre dei richiami di aria più mite, ma molto umida, dai quadranti meridionali (fra scirocco e libeccio), che portano piogge e fasi di maltempo, a tratti anche intense. Passato il fronte instabile di stamattina (finito sullo Ionio), che ha interessato soprattutto le coste ioniche e la zona sud di Messina, domani, domenica 3 gennaio, si vedrà una momentanea tregua. I cieli spazieranno dal poco nuvoloso al nuvoloso, con addensamenti di passaggio, senza fenomeni. I venti assumeranno una componente da SW a tutte le quote, mentre al suolo spirerà una componente da Sud, ancora tesa al mattino, ma tendente a indebolirsi fra il pomeriggio e la serata. Temperature massime di poco sopra le medie, con punte di +15°C +16°C. minime notturne sotto i +9°C. Mari mossi, localmente molto mosso al mattino lo Ionio.

L’ondata di freddo che interessa la Spagna e le Baleari genera queste risposte miti sulla Sicilia

Lunedì 4 gennaio un nuovo fronte caldo, figlio di questi continui affondi freddi sulla Spagna e il Portogallo, interesserà la Sicilia, comportando un velocissimo aumento della nuvolosità, accompagnato da piogge, da sparse a diffuse dalle prime ore del mattino. I fenomeni dovrebbero attenuarsi nel corso delle ore centrali del giorno, con un miglioramento atteso nel pomeriggio. In serata ampie schiarite si apriranno sulla costa ionica e sullo Stretto, cieli da parzialmente nuvolosi a nuvolosi sulle coste tirreniche, ma con basso rischio di piogge. Le temperature massime subiranno una diminuzione, portandosi sui +13°C +14°C, minime sui +10°C. Venti da deboli a moderati, inizialmente meridionali, tendenti a ruotare dai quadranti occidentali.

Martedì 5 gennaio la perturbazione che ci ha interessati il giorno precedente risalirà verso le coste tirreniche, accompagnata da tesi venti di libeccio, più miti e secchi sulla Sicilia. Sarà una giornata prevalentemente soleggiata, dove pero non mancheranno improvvisi annuvolamenti e delle velature in alta quota. Il flusso libecciale, attivo in quota (al suolo verrà parzialmente schermato dall’Etna e i Peloritani visto che sarà SW e non SSW), comporterà un clima più asciutto, in un contesto climatico tutto sommato gradevole, con le temperature massime che si alzeranno sopra la soglia dei +16°C e le minime sui +11°C +12°C. Finalmente l’anno inizia con configurazioni tipiche della stagione invernale che portano piogge preziosissime. Ormai, da quel 28 novembre 2020, stiamo assistendo all’inizio di un nuovo trend meteo/climatico che ha messo alle spalle la lunga fase siccitosa che ha caratterizzato il 2020.