METEO MESSINA – Preparatevi al cambio del guardaroba. Attesi piogge, rovesci, forti venti e prima neve sui Nebrodi. Il vortice polare in persona nelle prossime ore si fionderà fino al cuore del Mediterraneo, isolando una depressione fredda in quota che dai Balcani si muoverà verso lo Ionio, apportando una significativa ondata di maltempo dalle caratteristiche invernali. Pensate che a 5400 metri questo vortice avrà un nucleo gelido di -32°C -33°C, davvero notevole. Nelle prossime ore, l’arrivo da NW (nord-ovest) del fronte freddo di questa nuova perturbazione, darà origine a un nuovo e veloce peggioramento del tempo, con piogge e rovesci, che bagneranno in modo particolare le aree tirreniche della provincia, e in serata pure lo stesso capoluogo.
La veloce avvezione fredda delle prossime ore, con le isoterme di +0°C e -1°C a 1300 metri raggiungere la Sicilia. Sui Nebrodi sono attese le prime nevicate a bassa quota, a partire dai 1200/1300 metri. Probabile l’imbiancata a Floresta. Qualche fiocco di neve, ma molto umido, senza accumuli, si potrà vedere pure a Dinnamare e monte Scuderi. Al seguito di questo fronte affluirà aria decisamente più fredda che provocherà un brusco abbassamento delle temperature, a partire dalla serata, accompagnato da intense raffiche di maestrale e tramontana, che renderanno il Tirreno fino ad agitato.
Al mattino persisterà ancora un po’ di instabilità sulle coste tirreniche e nello Stretto, con qualche residua pioggia al mattino, verso l’alba, ma con tendenza a un miglioramento temporaneo. Ancora residue precipitazioni sui Nebrodi, ma anche qui la tendenza è verso un miglioramento. Nel pomeriggio un nuovo peggioramento, a suon di piogge e rovesci, investirà la costa tirrenica e la zona dello Stretto di Messina, dove non mancheranno neppure dei rovesci temporaleschi, accompagnati da forti raffiche di vento e grandine di piccola taglia (sintomo di aria molto fredda in quota). Sui Nebrodi sono attese nevicate a partire dai 1200/1300 metri. Qualche fiocco di neve si potrebbe spingere più in basso in caso di temporali, con l’immancabile gragnola (spesso confusa per neve).
Il clima di domani sarà reso freddo dal soffio dei sostenuti venti da N-NW e NW, con raffiche capaci di toccare i 60 km/h, che renderanno l’atmosfera piuttosto frizzantina, con le temperature massime non oltre i +14°C in pieno giorno e le minime sui +10°C a livello del mare. La ventilazione sinottica settentrionale si attenuerà non prima della serata, con il Tirreno molto mosso, e lo Ionio e lo Stretto poco mossi.
Il primo giorno d’inverno meteorologico inizierà all’insegna del freddo e del tempo instabile e inaffidabile sulle coste tirreniche e sullo Stretto, con piogge intermittenti al mattino, alternate a pause asciutte. Migliora nel pomeriggio, con ampie schiarite e l’attenuazione della ventilazione di tramontana entro la serata. Mari da poco mossi a molto mosso il Tirreno.
Le temperature massime in pieno giorno non supereranno i +14°C, mentre le minime notturne si attesteranno sui +11°C +12°C a livello del mare. Sarà un’altra giornata molto fredda, tipicamente invernale.
Si aprirà un periodo molto vivace con tante perturbazioni pronte a transitare sulla Sicilia, accompagnate da freddi venti settentrionali che apporteranno precipitazioni più abbondanti sul versante tirrenico e sullo Stretto. Verso la parte finale della settimana un profondo vortice depressionario potrebbe avvicinarsi alla Sicilia apportando severo maltempo sui settori ionici, e rischiando di rovinare il Ponte dell’Immacolata. Ma di questo torneremo a parlarne nel prossimo aggiornamento.