Mentre i modelli iniziano a fiutare la prima vera “onda di calore” della stagione dalla seconda decade di maggio, nei prossimi giorni il tempo continuerà a rimanere improntato verso una leggera stabilità, di tanto in tanto condizionata dal passaggio di qualche annuvolamento medio-alto. Difatti, proprio nella giornata di domani, mercoledì 6 maggio 2020, il passaggio di infiltrazioni di aria umida in quota favoriranno il passaggio di qualche banco nuvoloso stratificato, in spostamento da ovest verso est. Nei bassi strati l’aria rimarrà ancora molto secca, impedendo lo sviluppo di nubi.
Solo nello strato d’aria prossimo al suolo, causa anche la presenza di leggeri moti discendenti in media troposfera, l’aria si presenterà decisamente più umida, favorendo anche lo sviluppo di foschie mattutine lungo le aree costiere, mentre sarà davvero molto bassa la probabilità di vedere qualche banco di nebbia sul mare, sul Tirreno a largo e sullo Ionio. Le temperature subiranno un ulteriore aumento, con le massime che domani potranno varcare la soglia dei +25°C. I venti soffieranno deboli da Sud nello Stretto, da deboli a moderati da NE lungo le coste tirreniche. Mari da quasi calmi a poco mossi.
Giovedì 7 maggio 2020 il tempo si presenterà stabile e soleggiato un po’ ovunque, grazie anche all’aria molto secca che circolerà in quota, contribuendo a stabilizzare l’intera colonna d’aria e garantendo cieli sereni o poco nuvolosi un po’ ovunque. Le temperature massime si manterranno sempre al di sopra delle tipiche medie stagionali, con valori di +23°C +24°C, e minime che non scenderanno al di sotto dei +16°C +17°C. I venti si disporranno dai quadranti settentrionali, solo sullo Ionio a largo soffierà una moderata ventilazione orientale Mari poco mossi, mosso solo lo Ionio a largo.
Anche la giornata di venerdì 8 maggio 2020 seguirà l’esempio del giorno precedente, con condizioni di tempo stabile, asciutto e soleggiato. Il clima inizierà a divenire caldo nelle aree più interne, riparate dall’azione mitigatrice delle brezze di mare. Ad esempio, nelle vallate più interne e nelle conche dell’entroterra le temperature massime potranno facilmente superare la soglia dei +25°C +26°C. I venti spireranno deboli a regime di brezza, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali sullo Stretto. La sera e durante le ore notturne potranno comparire nuovamente le foschie lungo le aree costiere. Sabato 9, a parte il passaggio di qualche banco di nube medio-alto, il tempo presenterà le stesse caratteristiche del giorno precedente.