meteo

Meteo Messina: nel weekend torna l’anticiclone africano, ci aspetta una lunga ondata di calore

Dopo un inizio giugno caratterizzato dall’instabilità in queste ore la risalita di un promontorio anticiclonico, di matrice subtropicale, riporterà condizioni di tempo stabile e soleggiato, dai chiari connotati estivi. Tanto che proprio a cavallo del weekend le temperature massime, complice la forte radiazione solare di giugno e l’afflusso di aria molto calda dal Sahara, raggiungeranno valori di oltre +30°C. Insomma, quello in arrivo sarà il primo fine settimana estivo, ideali per trascorrere le prime giornate al mare.

Sabato 8 giugno 2024

Giornata stabile e soleggiata con un cielo poco nuvoloso su tutti i nostri settori. Il soleggiamento sarà ininterrotto per oltre 10 ore, ciò garantirà un sensibile aumento delle temperature massime. In città la colonnina di mercurio varcherà la soglia dei +29°C +30°C, minime sui +19°C +20°C. Venti deboli a regime di brezza sulle coste, con il grecalino attivo sullo Stretto. Mari quasi calmi, poco mosso lo Stretto.

Domenica 9 giugno 2024

Giornata caratterizzata dal solleone africano, con un cielo poco nuvoloso o al massimo un po’ velato. Le temperature massime raggiungeranno valori di oltre +30°C +31°C sul livello del mare, mentre le minime si manterranno attorno i +20°C +21°C. Venti deboli a regime di brezza, prevarrà il grecale sullo Stretto, anche se in serata la ventilazione andrà ad attenuarsi, ruotando più da Sud. Mari da quasi calmi a poco mossi.

Tendenza per la prossima settimana

Ci attenderà una settimana all’insegna della risalita del promontorio anticiclonico africano, che aprirà la porta ad un lunghissimo periodo di caldo, con temperature largamente sopra le medie di stagione. Entro metà settimana in città si potrà varcare la soglia dei primi +35°C +36°C, con punte localmente superiori nella nostra fascia ionica. Il sensibile aumento termico avrà conseguenze sulla forte evaporazione dei terreni, cominciando a rinsecchire la vegetazione, creando così le situazioni ideali per lo scoppio dei primi incendi.