Oggi è il 25 settembre e a Messina abbiamo superato, con ben 80 giorni, il precedente record con il maggior numero di notti tropicali. Ossia giornate caratterizzate da temperature minime maggiori o uguali a +20°C. Dal 18 giugno fino ad oggi la temperatura minima notturna nella città dello Stretto è scesa al di sotto dei +20°C solo per quattro giorni, fra il 6 e il 9 settembre 2021. A parte questi quattro giorni, la colonnina di mercurio non è mai scesa sotto i +20°C. Le notti tropicali in riva allo Stretto di Messina, così come in tutte le altre località costiere di Sicilia e Calabria, sono state favorite anche dal notevole riscaldamento dei mari, in superficie.
Il termine “notte tropicale” indica le notti in cui la temperatura minima non scende sotto i +20°C. Tale termine è spesso utilizzato anche dai vari servizi meteorologici nazionali. In quella parte d’Europa dove i termometri non scendono sotto la soglia dei +20°C durante la notte sta a indicare la presenza di una rilevante ondata di caldo. Il numero di notti tropicali in un mese è dunque un dato significativo dell’andamento termico, e negli ultimi anni si è incrementato ulteriormente. Il dato di Messina è ormai eloquente, mostrando come gli effetti dei cambiamenti climatici si stanno ripercuotendo anche alle nostre latitudini. Basti pensare che prima degli anni 2000 in riva allo Stretto non si erano mai raggiunti oltre 80 giorni di notti tropicali.