Settembre è appena iniziato, l’estate meteorologica è finita da poche ore e siamo ormai entrati nel trimestre autunnale. Ma le condizioni meteorologiche sono prettamente estive, e lo saranno in modo particolare nel fine settimana a causa di un nuovo aumento termico significativo, provocato dal ritorno dell’anticiclone Sub-Tropicale. Farà caldo soprattutto in Sardegna e Sicilia centro/occidentale, ma anche nello Stretto di Messina le temperature si impenneranno su valori che, forse, andranno a contendersi i posti sul podio dei giorni più caldi dell’estate con il 14 luglio e il 27 agosto, che fin qui sono state le giornate con le temperature più elevate per Reggio e Messina, intorno ai +35°C. S’è trattato, in entrambi i casi, dell’ultimo giorno delle uniche due ondate di calore di questa stagione estiva: la prima è durata una settimana, dal 7 al 14 luglio appunto, la seconda un pò di più, dal 18 al 27 agosto, ma in entrambi i casi non c’è stato un caldo eccezionale infatti le massime si sono mantenute sempre tra i +31 e i +33°C e le minime tra i +24 e i +25°C. Solo nel giorno più caldo, appunto, l’ultimo di entrambe le ondate calde, le minime sono arrivate a +26°C e le massime a +35°C. Comunque nulla d’eccezionale. Fossero tutte così, le ondate di calore in Calabria e Sicilia, forse non ci sarebbe tutto l’odio, d’insofferenza e la sensazione di ribrezzo nei confronti del caldo tipico delle nostre estati Mediterranee.
Le temperature dei prossimi giorni sono un rebus, in quanto dipenderanno direttamente dalla disposizione dei venti. La colonnina di mercuro sta già aumentando, dopo quattro giorni piacevoli tra domenica 28 e mercoledì 31 agosto. In queste giornate, le temperature massime a Reggio e Messina sono rimaste ferme tra +27 e +28°C, con qualche picco di +28/+29°C ieri, mercoledì 31, quando è iniziato un debole aumento termico.
Oggi, giovedì 1 settembre, le temperature aumenteranno ulteriormente arrivando a +30°C nel pomeriggio, ma la vera ondata di calore inizierà domani, venerdì 2 settembre, e durerà tutto il weekend, fino a domenica 4. Saranno tre giorni davvero caldi, che potranno arrivare a diventare tra i più caldi dell’estate, con temperature massime tra +35 e +36°C. Le minime potrebbero oscillare tra +26 e +27°C. Ma se i venti si manterranno meridionali, con un debole scirocco, tutto questo non si verificherà e, anzi, l’aria sarà un pò più umida e le temperature difficilmente saliranno oltre i +32/+33°C, e le minime scenderebbero sempre a +25/+26°C. Bisognerà anche capire quali saranno le condizoni meteo, perchè probabilmente il cielo non si manterrà poi così tanto sereno. Dovremmo avere delle nubi sparse che, nelle ore diurne, tenderebbero a limitare il soleggiamento e quindi frenare l’aumento delle temperature. In questo caso, le minime potrebbero essere più alte di 1/2°C e le massime più basse di 1/2°C rispetto ai valori prospettati, con un’escursione termica giornaliera praticamente quasi del tutto nulla.
Comunque, a prescindere dalle temperature che andremo a “scoprire” ora per ora, sarà una sbuffata Africana molto breve, in quanto già da lunedì 5 tornerà il piacevole fresco dei giorni scorsi.
Infatti sarà un’ondata calda prefrontale rispetto a una perturbazione che arriverà dalla penisola Iberica e che, nella prossima settimana, oltre al fresco, potrebbe portare anche nello Stretto le prime piogge dopo due mesi di assoluta siccità.